Zedda Giuseppe
Carriera studente
Conseguì il baccellierato il 1791-090-27, la licenza il 1794-10-04 e la laurea il 1795-04-30.
Revisore/i: Todde Eleonora
Carriera docente
Nell’aprile del 1796 Giuseppe Zedda ebbe, per il suo merito ed anche per lo scarso numero dei componenti del collegio della Facoltà di Leggi della Regia Università di Cagliari, «l’implorata dispensa del tempo che gli rimane dei prescritti due anni dopo la laurea per poter presentarsi all’ esame di aggregazione al detto Collegio»; fu pertanto ammesso all’esame e aggregato al suddetto collegio il 4 ottobre 1796.
Il 28 aprile del 1803 fu nominato assessore della Regia Università di Cagliari per un triennio a decorrere dal primo gennaio 1803. Successivamente, si distinse negli atti del concorso per la cattedra di Istituzioni civili, che già aveva spesso supplito, con i seguenti motivi: «pluralità dei voti riportati; anzianità di laurea; precedente supplenza nella cattedra; erudizione e buon fondo di giurisprudenza, chiarezza e facilità nell’esposizione e nella lingua latina. Gli è raccomandata “la fermezza verso gli scolari che potessero denotare uno spirito licenzioso"». Ottenne dunque la patente di nomina il 18 gennaio 1807, e lo stipendio annuo di 400 Lire di Piemonte. Mantenne la cattedra fino all'agosto del 1811, quando gli fu assegnata la vacante cattedra di Pandette (seconda di Digesto) e lo stipendio annuo di 175 scudi sardi, «coll’obbligo di spiegar i tre ultimi libri del Codice di Giustiniano nei tre anni del corso di lettura delle Pandette, come vi si è dimostrato propenso».
Di idee liberali, nel 1812 prese parte alla congiura di Palabanda: scoperto, riuscì a fuggire in Corsica, ma, il 4 settembre del 1813, fu condannato a morte in contumacia per aver «reclutato gente per l’insurrezione, e aver somministrato una egregia somma di denaro per distribuirla alle persone che dovevano concorrervi». Si stabilì ad Ajaccio, dove si guadagnò da vivere insegnando italiano. Nel 1847 inoltrò domanda a Torino per ottenere la grazia, che gli fu concessa in considerazione dell’età e della salute cagionevole.
- V. Del Piano, Giacobini, moderati e reazionari in Sardegna. Saggio di un dizionario biografico 1793–1812, Edizioni Castello, Cagliari 1996, pp. 60, 77, 84, 90, 334, 366, 371, 375, 400, 406, 415, 435, 483
- Archivio Storico dell'Università di Cagliari, Regia Università degli Studi di Cagliari, Sezione I, s. 1.5 Patenti di nomina, b. 13, n. 1, cc. 185r-185v, 194v-195r, 217r-217v; ivi, s. 2.1.1 Aggregazioni, b. 47, n. 1, cc. 49; ivi, s. 2.2 Concorsi per l'assegnazione delle cattedre, b. 52, n. 3, cc. 1-12
Revisore/i: Todde Eleonora