Le facoltà
Le Constitutiones del 1626 e le Costituzioni di sua maestà per l’Università degli Studi di Cagliari del 1764 stabilirono l’istituzione di quattro facoltà distinte di Filosofia e Arti, Leggi, Medicina e Teologia. Questo ordinamento rimase immutato fino alla metà dell'Ottocento quando nacque Scienze fisiche, matematiche e naturali. In seguito, nel corso della prima metà del Novecento si formarono Farmacia, Ingegneria e Magistero.
Giurisprudenza
La Facoltà di Giurisprudenza fu una delle quattro facoltà “storiche”, assieme a Filosofia e Arti, Medicina e Teologia, presente dalla fondazione spagnola del 1620 e confermata dalla rifondazione sabauda del 1764.
Ingegneria
La Facoltà di Ingegneria fu istituita nel 1939; il primo corso di laurea fu quello di Ingegneria mineraria che, a seguito della riforma del 1989, si trasformò nel corso di laurea di Ingegneria per l’ambiente e il territorio.
Lettere e Filosofia
La Facoltà di Lettere e Filosofia nacque inizialmente come Filosofia e Arti nel 1620 e fu riconfermata nel 1764; il ramo filosofico-letterario divenne inattivo dal 1866. La facoltà fu infine ristabilita nel 1923 con la riforma Gentile.
Medicina e Chirurgia
La Facoltà di Medicina e Chirurgia fu istituita nel 1857 con l’accorpamento della Facoltà di Medicina, già istituita all’atto della fondazione nel 1620, con la Scuola di Chirurgia, istituita nel 1759 con la nomina del cattedratico torinese Michele Plazza.
Scienze fisiche, matematiche e naturali
Nel 1859 le scienze, presenti nella Facoltà di Filosofia e Arti dal 1620, si staccarono dal ramo letterario formando la Facoltà di Scienze fisiche, matematiche e naturali.