Facoltà di Farmacia
Il corso era già previsto nel 1842 all'interno di Filosofia e Arti; con Regio Decreto 7 giugno 1900, n. 226, l’università fu autorizzata a conferire lauree in chimica e farmacia. Si configura come facoltà autonoma solamente nel 1933.
Il corso di Farmacia presso la Regia Università di Cagliari, della durata di due anni, era già previsto nelle Regie Patenti del 1842. Per essere ammessi al corso «dovranno i giovani far constatare al Censore dell’Università d’aver compito l’intiero corso di tutte le Scuole inferiori, e di aver subito con felice successo l’esame di Rettorica, presentando inoltre le attestazioni del proprio Parroco, o del Prefetto delle scuole d’aver adempito ai doveri di religione».
Nella nuova riforma del 13 novembre 1859 furono indicati gli insegnamenti necessari per il «corso pei Farmacisti»: Botanica, Mineralogia, Chimica generale e Farmacia teorico-pratica. Il regolamento del 7 novembre dell’anno successivo stabilì l’istituzione di una scuola di Farmacia in tutte le università del Regno di Sardegna.
La scuola doveva avere un direttore nominato dal re tra i professori che vi appartenevano e doveva tenere due adunanze generali, una all’inizio e una alla fine dell’anno scolastico. I docenti facevano parte della Facoltà di Scienze fisiche, matematiche e naturali, il numero degli aggregati nelle Università di Cagliari e Sassari era fissato a sei.
Nel 1861 fu nominato il primo professore incaricato; l’anno dopo fu emanato un nuovo regolamento che prevedeva che il corso di farmacia durasse tre anni e fossero impartiti i seguenti insegnamenti: Chimica inorganica, Botanica, Mineralogia, esercizi pratici di Botanica, di Chimica nel laboratorio farmaceutico, Chimica organica; Materia medica e Tossicologia, Chimica farmaceutica, esercizi pratici di Chimica farmaceutica e di Materia medica, Pratica farmaceutica.
Il regio decreto del 12 marzo 1876 portò il corso da tre a quattro anni e stabilì che gli insegnamenti obbligatori fossero: Chimica generale (inorganica organica), Botanica, Mineralogia, Fisica sperimentale, Materia medica e tossicologia, Chimica farmaceutica e tossicologia, esercizi pratici di chimica farmaceutica, di chimica tossicologica e d’analisi qualitativa.
Solamente con il regio decreto 7 giugno 1900, l’università cagliaritana fu autorizzata a conferire lauree anche in Chimica e Farmacia. Con Regio Decreto 21 agosto 1933, n. 1592 si costituì formalmente la Facoltà di Farmacia.
Bibliografia essenziale
- Cogoni Laura, La Facoltà di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali dell’Università di Cagliari. Sezione Seconda (1848-1900), tesi di laurea magistrale in Archeologia e Storia dell’arte, Università degli studi di Cagliari, a.a. 2017-2018 (relatore: prof.ssa Cecilia Tasca)
- Cenni storici della Regia Università di Cagliari, compilati dal prof. A. Lattes per il periodo che va dalla fondazione dello Studio al 1848 e dal prof. B. Levi per il periodo che va dal 1848 ai nostri giorni, in Annuario della R. Università di Cagliari. Anno scolastico 1909-1910, Tip. P. Valdès, Cagliari 1910, pp. 51-135
- Sorgia Giancarlo, Lo Studio generale cagliaritano. Storia di una Università, Cagliari 1986
- Todde Eleonora, Archivio storico dell’Università di Cagliari. Sezione II – Serie omogenee (1848-1900). Inventario, Cleup, Padova 2020
Autore: Eleonora Todde
Coordinamento scientifico: Eleonora Todde