Simon Italo

Data di nascita
Luogo di nascita
Sassari
Data di morte
Luogo di morte
Roma

Madre
Solinas
Teresa
Padre
Simon
Vincenzo

Diritti

Fototeca dei maestri italiani della scienza medico-chirurgica, Milano 1939

icona Carriera studente

Facoltà
Medicina e Chirurgia
Anno accademico di immatricolazione
1899-1900
Anno accademico di laurea
1901-1902
Titolo tesi di laurea
Ricerche sperimentali sulla peristaltica intestinale
Valutazione laurea
110/110
Segnatura archivistica della tesi di laurea
ASUCa, USCA, RUSCa, Sezione II, Serie omogenee (1901-1946), serie Dissertazioni di laurea, b. 1, n. 8
Carriera

Iniziò la sua carriera universitaria presso l'Università degli Studi di Sassari. Conseguì la laurea il 1902-06-29.


Autore/i: Zedda Valeria
Revisore/i: Todde Eleonora
Aggiornamento scheda: 2020-07-11

icona Carriera docente

Data inizio carriera
1918
Data fine carriera
1920
Facoltà
Medicina e Chirurgia
Insegnamenti
Materia medica e Farmacologia sperimentale
Biografia

Italo Simon nacque a Sassari il 16 agosto 1878 da Vincenzo e da Teresa Solinas. Si laureò in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Cagliari il 29 giugno 1902 con una tesi dal titolo Ricerche sperimentali sulla peristaltica intestinale.

Ebbe come maestro Luigi Sabbatani, cui si deve il fondamento chimico-fisico della farmacologia italiana. Dal 1904 al 1908 Simon fu assistente e poi aiuto all’Università di Parma. Nel 1909 divenne libero docente in Materia medica e Farmacologia sperimentale. Con il titolo di aiuto si trasferì a Padova e vi rimase sino al 1917.

In seguito al trasferimento del professore Adriano Valenti, dal 1918 al 1920 fu incaricato dell'insegnamento di Materia medica e Farmacologia sperimentale con la retribuzione annua di 2000 lire, e della direzione del relativo istituto, con l'assegno di 700 lire, presso la Facoltà medica della Regia Università di Cagliari.

Nel 1920 si trasferì a Sassari, in qualità di professore straordinario di Materia medica e di Farmacologia sperimentale.

Dopo Sassari, dove conseguì l'ordinariato, nell'anno accademico 1924-1925 Simon ritornò all’Università di Cagliari nuovamente alla guida della cattedra di Materia medica e Farmacologia sperimentale; l'anno successivo (1925) si trasferì a Pavia e la cattedra sarda andò al professor Giovanni Battista Zanda; nel 1928 fu a Padova, dove diresse l'Istituto di Farmacologia.

Nel 1932 Simon rifiutò la tessera del partito fascista e si trasferì all'Università di Pisa. In tale sede, durante il secondo conflitto mondiale, divenne vice-rettore. Durante l’occupazione tedesca non solo non abbandonò l’ateneo, ma si prodigò anche presso l’ospedale di Santa Chiara. Collocato a riposo nel 1953, morì a Roma nel 1966.

Ambiti di ricerca

I suoi studi si incentrarono sulle piante officinali, sulla cura della malaria, sulle leggi che regolano la pressione osmotica degli organi e sulla stabilizzazione delle droghe.

Tra le sue oltre 200 pubblicazioni ricordiamo:

  • Attività del centro respiratorio in rapporto alla dose di alcuni medicamenti, Tip. Gamberini e Parmeggiani, Bologna 1905
  • L'azione farmacologica del magnesio, Officina scuola tipografica, Palermo 1906

  • Elementi di farmacognosia, Società Editrice Libraria, Torino 1912
  • Farmacologia, UTET, Torino 1930
  • Farmacoterapia o Farmacologia clinica, 2 voll., F. Vallardi, Milano 1938
  • Trattato di terapia, Vallardi, Milano 1947-49.

Carriera extra accademica

Nel 1903 Italo Simon divenne allievo nella Scuola di Sanità militare di Firenze, conseguendo il grado di sottotenente medico di complemento. Dal 15 gennaio al 15 giugno 1912 fu chiamato, col grado di tenente medico, in servizio temporaneo presso il 57° Reggimento fanteria di Padova. Mobilitato, in seguito allo scoppio della prima guerra mondiale (dal 13 maggio 1915 al 15 settembre 1919), conseguì i gradi di capitano (1917), quindi di maggiore medico (1919). Durante il conflitto prestò servizio sul fronte alpino. Da Calalzo di Cadore – durante la ritirata di Caporetto – Simon riuscì a mettere in salvo un intero ospedale da campo. Assunse anche il comando di consistenti gruppi di militari sbandati. Per questo motivo ebbe un encomio solenne e fu decorato con la croce di cavaliere della Corona d’Italia (1918).

Dopo la liberazione fu eletto, come esponente del Partito liberale, nel Consiglio comunale di Pisa: divenne assessore all’igiene. Ricevette la medaglia d’oro del Ministero della Pubblica Istruzione per i benemeriti della cultura, delle scienze e delle arti; la medaglia d’argento del Ministero dell’Agricoltura per le ricerche sulle piante medicinali. Fu membro di varie accademie e socio corrispondente della Real Academia de Farmacia de Madrid.

Riferimenti bibliografici
  • Annuario della Regia Università di Cagliari. Anno scolastico 1919-1920, Prem. Tip. P. Valdés, Cagliari 1920
  • F. Francioni, Italo Simon, Professore di Materia medica e di Farmacologia sperimentale nella Facoltà di Medicina e Chirurgia dal 1920 al 1924, in Storia dell'Università di Sassari, vol. II, Ilisso, Nuoro 2010, pp. 45-46
Riferimenti archivistici
  • Archivio Storico dell'Università di Cagliari, Regia Università degli Studi di Cagliari, Sezione II, Carteggio (1901-1946), s. 1.18 (1917), Pos. III B, b. 107, n. 981; ivi, s. 1.19 (1918), Pos. III E, b. 112, n. 1056

Autore/i: Cogoni Laura
Revisore/i: Todde Eleonora
Aggiornamento scheda: 2023-03-20