Sanero Edoardo

Data di nascita
Luogo di nascita
Torino
Data di morte
Luogo di morte
Bogliasco (GE)

Madre
Durando
Silvia
Padre
Sanero
Bartolomeo

icona Carriera docente

Data inizio carriera
1939
Data fine carriera
1940
Facoltà
Scienze fisiche, matematiche e naturali
Insegnamenti
Mineralogia; Petrografia
Biografia

Edoardo Sanero si laureò in Chimica pura all'Università di Torino il 17 novembre 1925. Dal 1927 al 1935 fu assistente presso l'Istituto tecnico-commerciale «Germano Someiller» di quella città. In quel periodo, sotto la guida di Massimo Besso Fenoglio, dedicò la sua preparazione scientifica allo studio della Scienza della Terra, che culminò nel 1936 con il conseguimento della libera docenza in Mineralogia (Decreto Ministeriale 18 dicembre 1936).

Il 16 maggio 1937 fu nominato assistente supplente presso l'Istituto di Mineralogia dell'Università di Torino, fino al 28 ottobre, in quanto fu nominato assistente incaricato. Dal 29 ottobre fu incaricato dell'insegnamento di Mineralogia e Geologia per l'anno accademico 1937-1938; dal 1° dicembre, in seguito a concorso, divenne assistente di ruolo del medesimo Istituto e riconfermato di anno in anno fino a contraria disposizione; dal 29 ottobre 1938 al 28 ottobre 1939 fu incaricato dell'insegnamento di Mineralogia e Geologia per l'anno accademico 1938-1939.

Tramite Decreto Rettorale, dal 1° novembre 1938 fu trasferito all'Università di Cagliari, in qualità di assistente di ruolo dell'Istituto di Mineralogia; dal 29 ottobre 1939 fu incaricato di impartire, nell'ateneo sardo, Mineralogia e Petrografia, fino al 28 ottobre 1940, con lo stipendio annuo lordo di 9.700 lire.

Dal 29 ottobre 1940, in seguito a concorso in cui si classificò al primo posto, ottenne il trasferimento all'Istituto di Mineralogia dell'Università di Palermo, e le cattedre cagliaritane di Mineralogia e Petrografia furono assegnate al professor Carlo Lauro.

Ambiti di ricerca

Il professor Sanero applicò nuovi metodi di indagine, e fu tra i primi ad usare ed introdurre metodologie che ebbero in seguito vasta applicazione. I suoi campi di interesse spaziarono dalla Mineralogia tradizionale alla Petrografia con le relative connessioni geologiche, dalla Cristallografia strutturale allora agli inizi, alla Giacimentologia.

Ricordiamo in questa sede solo alcuni tra i suoi molteplici lavori:

  • Sulla Lherzolite di Baldissero (Piemonte), Tip. del Senato, Roma 1931
  • Sopra alcune rocce del M. Musine (Valle di Susa), Tip. del Senato, Roma 1932
  • Sulla presenza della Kammererite nella Lherzolite di Locana (Piemonte), Tip. del Senato, Roma 1933
  • Contributo allo studio della datolite di M. Loreto (Liguria), Tipografia del Senato, Roma 1934
  • Il giacimento di Blenda di Vallauria (S. Dalmazzo di Tenda), Tipografia del Senato, Roma 1934
  • Sopra due granati delle miniere di Cogne in Val D'Aosta, Tip. del Senato, Roma 1935
  • Ricerche chimiche sulla tinzenite e parsettensite della miniera di Cassagna (Liguria), Tip. del Senato, Roma 1936
  • Ricerche geologiche sui dintorni di Aosta, Tip. Sabbadini, Roma 1937
  • Stilbite nella tonalite di Val Nambrone (gruppo dell'Adamello), Tip. del Senato, Roma 1938
  • La struttura della xantofillite, Bardi, Roma 1940
  • Studi petrografici sul Massiccio del Monte Bianco: il granito, Reale accademia d'Italia, Roma 1940.
Carriera extra accademica

Il professor Sanero fu socio corrispondente dell'Accademia delle Scienze di Torino dal 1951; conservatore onorario del Museo di Storia naturale di Genova; insignito della medaglia d'oro dei benemeriti della scuola, della cultura, dell'arte.

Riferimenti bibliografici
  • Annuario della R. Università degli Studi di Cagliari. Anno accademico 1939-1940, Prem. Tip. Ditta P. Valdés, Cagliari 1940
Riferimenti archivistici
  • Archivio Storico dell'Università di Cagliari, Regia Università degli Studi di Cagliari, Sezione II, Serie omogenee (1901-1946), s. Fascicoli del personale, Sanero Edoardo

Autore/i: Cogoni Laura
Revisore/i: Todde Eleonora
Aggiornamento scheda: 2022-07-29