Zucca Giovanni

Luogo di nascita
Cagliari
Data nascita
1781
Data morte
1865
Luogo di morte
Cagliari

Madre
Manca

icona Carriera studente

Facoltà
Medicina
Anno accademico di licenza
1801-1802
Titolo tesi licenza
Calor animalis
Segnatura archivistica della tesi di licenza
BUCa, F. A. 933
Anno accademico di laurea
1802-1803
Titolo tesi di laurea
Ex regno animali
Segnatura archivistica della tesi di laurea
BUCa, F. A. 937
Carriera

Conseguì il baccellierato il 1800-07-15, la licenza il 1802-07-17 e la laurea il 1803-07-15.


Autore/i: Zedda Valeria
Revisore/i: Todde Eleonora
Aggiornamento scheda: 2020-06-04

icona Carriera docente

Data inizio carriera
1819
Data fine carriera
1857
Facoltà
Medicina
Insegnamenti
Istituzioni mediche; Clinica medica
Biografia

Il 15 gennaio del 1810 Giovanni Zucca venne aggregato al collegio della Facoltà di Medicina e Chirurgia della Regia Università di Cagliari. Nel febbraio del 1819, durante la partecipazione al concorso per la cattedra di Medicina teorico-pratica, diede «distinte prove di capacità», perciò, in seguito alla dispensa dall'insegnamento accordata al professore di Istituzioni mediche, Giovanni Antonio Molinas, tale cattedra gli fu assegnata con nomina del 21 agosto 1819 e stipendio annuo di 100 scudi sardi. Il 1° ottobre 1833, in seguito al ristabilimento, da parte di re Carlo Alberto, della cattedra di Clinica medica, Zucca venne nominato titolare, mentre la cattedra di Istituzioni mediche andò a Basilio Piso.

Nel 1848 Zucca fu nominato consigliere per la Facoltà di Medicina e Chirurgia. Mantenne la cattedra di Clinica medica fino a che, per motivi di salute e per avanzata età, il 19 aprile del 1857 fu collocato a riposo.

Ambiti di ricerca

Il 1° settembre del 1827 Zucca pronunciò, nella Regia Università, il discorso inaugurale De laudibus Petri Leonis medic. antecessoris, viri inter nostrates illustris. Fu autore di interessanti studi tra i quali: Vaiolo arabo sopravvenuto ai vaccinati nell’influenza del 1845, in Progressi della vaccina in Sardegna, «Indicatore sardo», n. 24, 1845.

Carriera extra accademica

Nel 1828 fu nominato 'direttore generale del vaccino della Sardegna' e introdusse nell'isola un regolare servizio di vaccinazioni. Fu chiamato a Torino come medico di corte, ma preferì non lasciare Cagliari, pertanto declinò l’invito. Fu socio della Reale Accademia di Medicina di Torino. Nel 1843 venne insignito della Croce dell'Ordine Mauriziano. Nel 1844 gli vennero conferiti i diplomi di cavalierato e di nobiltà personale.

Riferimenti bibliografici
  • G. Dodero, Storia della medicina e della sanità pubblica in Sardegna: medici, malati, medicine attraverso i secoli, Aipsa, Cagliari 1999, p. 212
  • La Grande Enciclopedia della Sardegna, a cura di F. Floris, vol. 10, Editoriale La Nuova Sardegna S.p.A., Sassari 2007, p. 402
Riferimenti archivistici
  • Archivio Storico dell'Università di Cagliari, Regia Università degli Studi di Cagliari, Sezione I, s. 1.5 Patenti di nomina, b. 13, n. 2, cc. 19r-20r, 66r-67r, 229r; ivi, s. 1.11 Personale, b. 41, n. 3 cc. 4v-5r, 43v-44r; ivi, s. 2.2 Concorsi per l'assegnazione delle cattedre, b. 52, n. 4, pp. 123-127

Autore/i: Cogoni Laura
Revisore/i: Todde Eleonora
Aggiornamento scheda: 2022-12-26