Vasco Giovanni Battista

Data di nascita
Luogo di nascita
Torino
Data di morte
Luogo di morte
Rocchetta di Tanaro


icona Carriera docente

Data inizio carriera
1764
Data fine carriera
1766
Facoltà
Teologia
Insegnamenti
Teologia scolastico-dogmatica e Storia ecclesiastica
Biografia

Nato Giovanni Battista Melchior Giacinto Vasco, appartiene a pieno titolo al gruppo di intellettuali piemontesi e lombardi che animarono la diffusione delle idee illuministiche nella seconda metà del Settecento. Fu precocissimo negli studi e si laureò in Leggi all’Università di Torino a soli 17 anni.
Vestì l'abito dell'Ordine dei Domenicani di Garessio con il nome di Tomaso e qui vi fece la professione solenne. Fu mandato a proseguire gli studi a Bologna dove, dopo aver difeso pubblicamente varie tesi di Storia ecclesiastica e poi di Teologia, fu fatto lettore ed in tal qualità passò nei conventi di Genova e di Cremona.
Il Re Carlo, con diploma del 4 agosto 1764, destinò padre Tomaso Vasco alla cattedra di Teologia scolastico-dogmatica e Storia Ecclesiastica nell'Università di Cagliari, con lo stipendio di cento scudi sardi. Ma la sua permanenza fu di breve durata. Non contento del soggiorno in Sardegna, ottenne presto le dimissioni. Venendo a contatto con le condizioni dei contadini e dei pastori sardi, aveva maturato una visione sempre più articolata della situazione di arretratezza dell’economia sarda e, benché le sue lezioni fossero molto seguite, aumentò in lui un grande senso di insofferenza, legato ai rapporti con i colleghi, alla mancanza di una biblioteca e alle precarie condizioni di salute.
Franco Venturi di lui scrisse come «l’inquietudine del suo temperamento, il continuo scontento che lo pervadeva di fronte ai suoi compiti di professore» fosse evidente durante il soggiorno sardo. Ed ancora, «intellettualmente e moralmente Vasco dimostrava a Cagliari quel ‘‘genio fervido’’ che il ministro Bogino aveva notato e subito paventato in lui»; il suo pensiero era troppo libero e avanzato per la mentalità dominante nel regno dei Savoia». Ebbe a successore, nel luglio 1766, padre Liberato Fassoni delle Scuole pie.
Padre Vasco andò a Milano, e si trovava nel convento di San Eustorgio quando, per decreto della Penitenziaria del 12 agosto 1774, ottenne il permesso di passare alla vita di sacerdote secolare. In questo stato l'abate Giovanni Battista Vasco visse gli ultimi suoi anni, parte a Milano e parte in Piemonte.

Ambiti di ricerca

Gli studi furono sempre la sua occupazione più cara. Le dottrine esatte, le scienze naturali e l'economia politica furono il suo massimo diletto. Secondo Franco Venturi (1963, p. 757), Vasco è «il maggiore economista piemontese del Settecento». Compose le seguenti opere:

  • I Contadini, 1769
  • Piano di giurisprudenza politica, 1771
  • Della moneta, Saggio politico, 1772
  • Risposta al quesito proposto dalla R. Accademia delle Scienze (di Torino) con suo programma del 4 gennaio 1788. Quali siano i mezzi di provvedere al sostentamento degli operai soliti impiegarsi al torcimento delle sete dei filatoi, qualora questa classe di uomini così utile al Piemonte viene ridotta agli estremi dell'indigenza per mancanza di lavoro cagionata dalla scarsezza di seta, con l'epigrafe rapiamus amici occasionem de die, Stamperia Reale, Torino 1788, in-8o
  • Mémoire sur les causes de la mendicité et sur les moyens de la supprimer, 1788
  • Delle università delle arti e mestieri, 1793
  • Della cartamoneta. Saggio politico, 1790
  • L’usura libera, 1792.
Carriera extra accademica

Fu aggregato alla Accademia Regia delle Scienze di Torino il 4 gennaio 1780, ed alla Società patriottica di Milano il 12 agosto 1790. Fu uno dei principali institutori della Biblioteca oltremontana che si stampava a Torino, e la diresse negli anni 1787 e 1788.

Riferimenti bibliografici
  • P. Custodi, Notizie di Giambattista Vasco, in Scrittori classici italiani di economia politica, a cura di P. Custodi, tomo XXXIII, Nella stamperia e fonderia di G. G. Destefanis, Milano 1804
  • C. Danna, Intorno al monumento a Giovanni Battista Vasco inaugurato il 3 di giugno 1862 nella regia Università di Torino, Torino 1862
  • C. Sunna, Vasco, Giovanni Battista, in Il Contributo italiano alla storia del Pensiero, Economia, Istituto della Enciclopedia italiana, Roma 2012, ad vocem
  • F. Venturi, Giambattista Vasco. Nota introduttiva, in Illuministi italiani, 3° vol., Riformatori lombardi, piemontesi e toscani, a cura di F. Venturi, Einaudi, Torino 1978
Riferimenti archivistici
  • Archivio Storico dell'Università di Cagliari, Regia Università degli Studi di Cagliari, Sezione I, s. 1.5 Patenti di nomina, b. 13, n. 1, cc. 8v-10r

Autore/i: Cogoni Laura , Todde Eleonora
Revisore/i: Todde Eleonora
Aggiornamento scheda: 2021-08-25