Toscano Mario Giacomo Alberto

Data di nascita
Luogo di nascita
Torino
Data di morte
Luogo di morte
Roma

Madre
Toscano
Armida
Padre
Toscano
Giacomo

icona Carriera docente

Data inizio carriera
1934
Data fine carriera
1953
Facoltà
Giurisprudenza
Corso
Scienze politiche
Insegnamenti
Diplomazia e storia dei trattati; Storia dei trattati e politica internazionale; Diritto internazionale; Storia e politica coloniale; Diritto coloniale
Biografia

Mario Giacomo Alberto Toscano, originario di Torino ma trasferitosi a Novara per le seconde nozze della madre con il magistrato torinese Carlo Alberto Mazza, compì gli studi superiori nel liceo classico «Carlo Alberto» di quella città. Iscrittosi all'Università di Milano, Toscano si laureò in Giurisprudenza il 7 luglio 1930 con una tesi sul problema delle minoranze dell'Europa postbellica, con il massimo dei voti e la lode; un anno dopo, l'otto luglio 1931, conseguì anche la laurea in Scienze politiche a Pavia, con una tesi sui negoziati diplomatici che portarono alla conclusione del Patto di Londra del 1915, ricevendo la lode e la dignità di stampa. Dal 1930 fu assistente alla cattedra di Diritto internazionale dell'ateneo milanese.

Con Decreto Ministeriale del 27 novembre 1931 venne abilitato alla libera docenza in Diplomazia e storia dei trattati, materia che impartì nell'ateneo suddetto attraverso un corso libero. Durante gli anni 1930 e 1931, Toscano fu inviato a rappresentare i G.U.F. (Gruppi universitari fascisti) presso il Bureaux d'Etudes Internationales di Ginevra; nel 1932 e 1933 frequentò i corsi dell'Università di Oxford.

Successivamente, fu chiamato dall'Università di Cagliari ad insegnare Storia dei trattati e politica internazionale, per il periodo dal 1° gennaio 1934 al 31 ottobre 1935; 29 ottobre 1935 al 28 ottobre 1936; 1° gennaio 1939 al 28 ottobre 1939. Fu inoltre incaricato di impartire il Diritto internazionale nell'anno accademico 1935-1936.

Nel biennio 1936-1938, Toscano fu a Torino, incaricato di Storia dei Trattati e politica internazionale.

Richiamato a Cagliari alla medesima cattedra nel 1938-1939, il 1° dicembre 1939 fu nominato professore straordinario della materia suddetta, ed incaricato anche della Storia e politica coloniale.

Il 1° dicembre 1942 fu promosso ordinario.

Chiamato alle armi, Toscano fu collocato in aspettativa per un lungo periodo (10 settembre 1939 - 26 luglio 1943) e supplito momentaneamente dai professori Eugenio Passamonti ed Enrico Sforza. Concluso il periodo di congedo, il Toscano fu costretto a rifugiarsi in Svizzera, dove rimase fino alla primavera del 1945. Rientrato in Italia, nel novembre dello stesso anno fu assegnato alla cattedra di Diritto internazionale; successivamente, dopo la riapertura delle immatricolazioni ai corsi di Scienze Politiche, riassunse la titolarità della cattedra di Storia dei trattati e politica internazionale.

Il 1° novembre 1953 venne trasferito alla cattedra della stessa disciplina presso la Facoltà di Scienze politiche di Roma.

Ambiti di ricerca

Tra le sue molteplici pubblicazioni, qui ricordiamo:

  • Le minoranze di razza, di lingua, di religione nel diritto internazionale, F.lli Bocca, Torino 1931
  • Il Patto di Londra, a cura dell'Istituto Fascista di Cultura di Novara, Treves, Pavia 1931; Zanichelli, Bologna 1934 (con prefazione di Arrigo Solmi)
  • Natura e fondamento giuridico delle decisioni del consiglio della S. d. N. in materia di procedura delle minoranze, Libreria Treves-Treccani-Tuminelli, Pavia 1932.
  • Di alcuni particolari modi di acquisto volontari della cittadinanza italiana, Athenaeum, Roma 1934.
  • Gli accordi di San Giovanni di Moriana. Storia diplomatica dell'intervento italiano, Giuffrè, Milano 1936
  • Le convenzioni militari concluse fra l'Italia e l'intesa alla vigilia dell'intervento, 1936
  • La conferenza di Montreux e la nuova convenzione degli Stretti, Martucci, Milano 1938
  • La Serbia e l'intervento in guerra dell'Italia, A. Giuffrè, Milano 1939
  • Appunti sulla questione tunisina, Studio fiorentino di politica estera, Firenze 1939
  • Francia ed Italia di fronte al problema di Gibuti, Studio fiorentino di politica estera, Firenze 1939
  • Sicurezza collettiva e garanzie internazionali nei trattati di Westfalia, Industrie Grafiche A. Nicola & C., Milano-Varese 1939?
  • L'importanza strategica e politica della Somalia britannica nelle discussioni della Conferenza della pace di Parigi, 1940
  • L'Italia e la crisi europea del luglio 1914, Giuffrè, Milano 1940
  • Il principio della libertà dei mari alla conferenza della pace di Parigi, [s.n.], Firenze 1941
  • Un mancato riavvicinamento ungaro-romeno nel 1920, Sansoni, Firenze 1941
  • Costituenti europee post-belliche (1918-1931), Sansoni, Firenze 1946
  • Prime soluzioni costituzionali comuniste: Finlandia-Ungheria, Sansoni, Firenze 1946
  • Le origini diplomatiche del Patto d'Acciaio, 1948
  • Guerra diplomatica in estremo Oriente (1914 1931). I trattati delle ventun domande, 2 voll., G. Einaudi, Torino 1950
  • L'Italia e gli accordi tedesco-sovietici dell'agosto 1939, Sansoni, Firenze 1952
  • Una mancata intesa italo-sovietica nel 1940 e 1941, Sansoni, Firenze 1952
  • Storia dei trattati e politica internazionale (nato come testo universitario e apparso in varie edizioni a partire dal 1958, fu tradotto in inglese nel 1966 col titolo The history of treaties and international politics)
  • L'intervento dell'Italia contro l'Unione Sovietica nel 1941 visto dalla nostra Ambasciata a Mosca, 1962
  • 1: Origini e vicende della prima guerra mondiale, fa parte di: Pagine di storia diplomatica contemporanea, Giuffrè, Milano 1963
  • 2: Origini e vicende della seconda guerra mondiale, fa parte di: Pagine di storia diplomatica contemporanea, Giuffrè, Milano 1963
  • Dal 25 luglio all'8 settembre. Nuove rivelazioni sugli armistizi fra l'Italia e le Nazioni Unite, Le Monnier, Firenze 1966.
  • Storia diplomatica della questione dell'Alto Adige, Laterza, Bari 1967

 

Carriera extra accademica

Iscritto al Partito Nazionale Fascista dal 2 febbraio 1927, prestò giuramento al regime il 30 gennaio 1935 e nuovamente il 18 aprile 1940. Partecipò al conflitto mondiale come tenente di complemento d'artiglieria; venne insignito dell'onorificenza di cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia. Nel 1932 divenne primo segretario dell’Istituto di cultura fascista di Modena e, nel 1934, vice-podestà di Novara.

Dal 1955, Toscano fu presidente della Commissione per la pubblicazione dei documenti diplomatici che, sulla falsariga di quanto avvenne per altre nazioni che pubblicarono un'ampia collazione dei documenti archivistici dei rispettivi ministeri degli esteri, negli anni produsse la fondamentale serie storico-archivistica denominata Documenti diplomatici italiani. Toscano fu anche più volte delegato italiano alle Nazioni Unite, all'UNESCO e a varie conferenze e riunioni internazionali.

Dopo la morte, avvenuta nel 1968 per un infarto, fu a lui intitolato l'Istituto diplomatico del Ministero degli affari esteri italiano, struttura competente per la formazione del personale dell'amministrazione.

Riferimenti bibliografici
  • Annuario della R. Università di Cagliari. Anno accademico 1934-1935, Prem. Tip. Ditta P. Valdés, Cagliari 1935
  • Annuario della R. Università di Cagliari. Anno accademico 1935-1936, Prem. Tip. Ditta P. Valdés, Cagliari 1936
  • R. Università di Cagliari. Annuario dell'anno accademico 1938-1939, Prem. Tip. e cartoleria Ditta P. Valdés, Cagliari 1939
  • A. Varsori, Toscano, Mario, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 96, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, Roma 2019, ad vocem
Riferimenti archivistici
  • Archivio Storico dell'Università di Cagliari, Regia Università degli Studi di Cagliari, Sezione II, Serie omogenee (1901-1946), s. Fascicoli del personale, Toscano Mario

Autore/i: Cogoni Laura , Zichi Gian Lorenzo
Revisore/i: Todde Eleonora
Aggiornamento scheda: 2021-12-10