Solari Gioele

Nato ad Albino, in provincia di Bergamo, frequentò le scuole a Lodi sino al liceo classico. Trasferitosi a Torino nel 1891, qui si laureò in Giurisprudenza nel 1895 e l’anno dopo in Lettere, mentre nel 1897 conseguì la laurea in Filosofia. In gioventù si avvicinò alle posizioni del socialismo riformista, collaborando anche alla rivista “Critica Sociale”.

Ottenuta con i primi lavori scientifici la libera docenza in Filosofia del diritto, dall'anno accademico 1912-1913 al 1914-1915 fu straordinario della disciplina all’Università di Cagliari, dove ebbe modo di studiare le figure di pensatori sardi quali Giovanni Battista Tuveri e l’onore di tenere il 14 novembre del 1914 la lezione dal titolo “Il pensiero politico di G. B. Tuveri” in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico 1914-1915; in quell'anno supplì la cattedra vacante di Storia del Diritto italiano.
Trasferitosi all’Università di Messina dall'anno accademico 1915-1916, fu sostituito dal professor Michele Barillari.

A Messina Solari ottenne l’ordinariato, poi, dall’autunno del 1918 si traferì all'Università di Torino, dove ebbe come colleghi Luigi Einaudi e Gaetano Mosca. Tra gli studenti che si laurearono con lui si devono ricordare Piero Gobetti, di cui egli fu relatore nel 1922 quando il giovane intellettuale antifascista e fondatore di “La Rivoluzione liberale” discusse una tesi su Vittorio Alfieri, Alessandro Passerin d’Entrèves, Norberto Bobbio, Renato Treves, Aldo Garosci, Dante Livio Bianco, Felice Balbo e Luigi Firpo.
A lui è intitolata la Biblioteca specializzata in Filosofia del diritto e Storia del pensiero politico, oggi sezione della Biblioteca “Norberto Bobbio” dell’Università di Torino e costituita nel 2014.