Salis Vincenzo

Luogo di nascita
Cagliari
Data nascita
1811
Data di morte
Luogo di morte
Cagliari


icona Carriera studente

Facoltà
Scuola di Farmacia
Anno accademico di laurea
1836-1837
Carriera

Conseguì il titolo di farmacista il 1837-04-20.


Autore/i: Zedda Valeria
Revisore/i: Todde Eleonora
Aggiornamento scheda: 2020-07-22

icona Carriera docente

Data inizio carriera
1861
Data fine carriera
1879-1880
Facoltà
Filosofia e Arti
Insegnamenti
Farmacia teorico pratica; Chimica generale; Chimica farmaceutica; Tossicologia
Biografia

Il farmacista Vincenzo Salis fu nominato, l'8 novembre 1855, preparatore del Laboratorio di Chimica nell'Università di Cagliari, con lo stipendio annuo di lire 400. Fu nominato membro del collegio farmaceutico il 29 agosto 1857. Il 1° settembre del 1857 fu incaricato,  sempre nell'ateneo cagliaritano, dell'insegnamento della Farmacia e delle Tossicologie chimiche. Il 15 ottobre 1861 fu incaricato dell'insegnamento della Chimica farmaceutica. Con deliberazione del consiglio accademico, approvata dal ministero il 24 marzo 1863, fu incaricato della supplenza della Chimica inorganica e organica e direttore provvisorio del Laboratorio chimico, in seguito alla dimissione del professore Giuseppe Rizzetti. Con dispaccio del 31 luglio 1863 fu incaricato, per l'anno scolastico 1863-1864, dell'insegnamento della Chimica farmaceutica, con lo stipendio di 1200 lire, oltre che, provvisoriamente, dell'insegnamento della Chimica organica e inorganica. Con decreto ministeriale 22 luglio 1864 fu confermato nell'insegnamento della Chimica farmaceutica con medesimo stipendio, dal 1° settembre 1864 al 31 agosto 1866.

Inizialmente il Ministero rifiutò la proposta del Rettore di elevarlo al grado di professore straordinario di Chimica farmaceutica, in quanto tale ruolo prevedeva uno stipendio massimo di 1750 lire mentre il Salis, in qualità di incaricato della cattedra e di preparatore, percepiva in totale 2000 lire. Con Decreto 18 agosto 1865 ottenne finalmente la nomina con il grado di professore straordinario, di Chimica Farmaceutica, fino al 31 agosto 1867. Con Decreto 31 ottobre 1866 fu confermato, per l'anno scolastico 1866-1867, professore straordinario di Chimica farmaceutica, con stipendio di 1750 lire. Con Decreto 15 ottobre 1868 fu confermato nel medesimo ufficio anche per l'anno 1868-1869; venne nuovamente riconfermato, il 15 ottobre 1869, per l'anno accademico 1869-1870. Il 18 ottobre 1870 venne confermato per l'anno scolastico 1870-1871. Il 20 ottobre 1871 confermato nel medesimo ufficio per l'anno 1871-1872, con stipendio 1750 lire.

Nel 1871 fece domanda per essere nominato professore ordinario. Il 10 marzo 1872 giunse la risposta, negativa, da parte del Ministero dell'Istruzione pubblica, che motivò la decisione di non assegnargli l'ordinariato in quanto non ancora in possesso dei titoli, sia per opere pubblicate che per insegnamenti dati. Confermato anche per l'anno 1872-1873 con Decreto 26 ottobre 1872. Con Decreto 28 ottobre 1873 confermato nell'insegnamento per l'anno 1873-1874; il 28 novembre confermato nell'incarico di preparatore nel Gabinetto chimico. Il 29 ottobre 1874 il ministro lo confermò, per l'anno 1874-1875, professore straordinario di Chimica farmaceutica e stipendio di 1750 lire. Il Decreto 16 ottobre 1875 lo confermò professore straordinario di Chimica farmaceutica e Tossicologia, con stipendio annuo di 1750 lire, per l'anno 1875-1876. Ancora confermato per l'anno 1876-1877/1877-1878/1878-1879/1879-1880.

Il 13 ottobre 1880 venne riconfermato per l'anno 1880-1881. Il 31 ottobre 1880, ringraziando per la nuova nomina, comunicò di non poter «degnamente disimpegnare [l'incarico], attesochè trovasi aggravato da crudele morbo insanabile e disturbato nella libera favella», chiedendo dunque che gli venisse concesso il Decreto di messa a riposo dall'insegnamento. La sua domanda venne accolta, e fu messo a riposo dal dicembre del 1880. Contestualmente, il 21 dicembre venne incaricato della supplenza della Chimica farmaceutica e Tossicologia il direttore della Scuola, Giuseppe Missaghi.

Riferimenti archivistici
  • Archivio Storico dell'Università di Cagliari, Regia Università degli Studi di Cagliari, Sezione I, s. 1.5 Patenti di nomina, b. 13, n. 2, cc. 219v-220r, 230r
  • Archivio Storico dell'Università di Cagliari, Regia Università degli Studi di Cagliari, Sezione II, Carteggio (1848-1900), s. 2.1 (1863), Pos. 2 9, b. 24, n. 25, cc. 23-38, 43-45; ivi, s. 2.1 (1863), Pos. 2 10, b. 24, n. 26; ivi, s. 2.2 (1864), Pos. 2 20, b. 27, n. 118, cc. 8-16, 22-24; ivi, s. 2.3 (1865), Pos. 2 13, b. 29, n. 199, cc. 12-14; ivi, s. 2.4 (1866), Pos. 2 4, b. 32, n. 269, cc. 17-22; ivi, s. 2.6 (1868), Pos. 2 3, b. 37, n. 377; ivi, s. 2.7 (1869), Pos. 2 2, b. 40, n. 427; ivi, s. 2.8 (1870), Pos. 2 1, b. 43, n. 468; ivi, s. 2.9 (1871), Pos. 2 2, b. 47, n. 514, cc. 9-59; ivi, s. 2.9 (1871), Pos. 2 4, b. 47, n. 516; ivi, s. 2.10 (1872), Pos. 2 4, b. 49, n. 563; ivi, s. 2.10 (1872), Pos. 2 6, b. 49, n. 565, cc. 13-19; ivi, s. 2.11 (1873), Pos. 2 8, b. 53, n. 607; ivi, s. 2.12 (1874), Pos. 2 4, b. 57, n. 675; ivi, s. 2.12 (1874), Pos. 2 6, b. 57, n. 677; ivi, s. 2.13 (1875), Pos. 2 3, b. 60, n. 751; ivi, s. 2.15 (1877), Pos. 2 7, b. 66, n. 880; ivi, s. 2.16 (1878), Pos. 2 4, b. 69, n. 939; ivi, s. 2.17 (1879), Pos. 2 3, b. 72, n. 1014; ivi, s. 3.1 (1880), Pos. II E, b. 74, n. 11; ivi, s. 3.1 (1880), Pos. III C, b. 74, n. 16; ivi, s. 3.1 (1880), Pos. III E, b. 74, n. 18

Autore/i: Cogoni Laura
Revisore/i: Todde Eleonora
Aggiornamento scheda: 2021-08-31