Prigogine Ilya

È stato un chimico e fisico russo naturalizzato belga noto per le sue teorie sulle strutture dissipative, i sistemi complessi e l'irreversibilità. Cresciuto in un ambiente culturalmente ricco e stimolante, dopo le scuole medie superiori intraprese gli studi di Chimica e Fisica alla Libera Università di Bruxelles dove conseguì la laurea nel 1941 e nel 1945 conseguì il dottorato di ricerca con tesi dal titolo Étude thermodynamique des phénomènes irreversibles. Questi studi lo portarono a intraprendere un lungo percorso che lo portò a formulare nel 1967, la nozione di struttura dissipativa.
Nel 1947 iniziò a insegnare Chimica fisica e Fisica teorica alla Libera Università di Bruxelles e nel 1959 fu nominato direttore dell'International Institute Solvay di Bruxelles e direttore dell'International Center for Statistical Mechanics and Thermodynamics dell'Università del Texas ad Austin, nel 1967 è stato tra i fondatori del Center for Complex Quantum Systems. Nel pensiero di Prigogine ha un'importanza cruciale il concetto di entropia, ovvero il secondo principio della termodinamica secondo cui ogni processo naturale è irreversibile e tende ad aumentare la sua entropia e quella dell'ambiente in cui si trova. A partire da queste considerazioni, Prigogine e altri studiosi cominciarono a gettare un ponte tra la Fisica, la Chimica, l'Ecologia e le Scienze sociali, affinché tali settori non fossero studiati separatamente ma come sistemi tra loro interagenti. Per questa ragione Prigogine è considerato uno dei pionieri della cosiddetta scienza della complessità.
Per l’importanza dei sui studi gli furono assegnati il Premio Solvay nel 1965 e nel 1977 il premio Nobel per la Chimica. Tra le sue opera si ricordano Introduction to thermodynamics of irreversible process (1954, trad. it. 1971); The molecular theory of solutions (1957); Non equilibrium statistical mechanics (1962). Di grande interesse anche i suoi saggi: La nouvelle alliance: les métamorfes de la science (1979, trad. it. 1981); From being to becoming time and complexity in the physical sciences (1979, trad. it. 1986); Exploring complexity (1989; trad. it. 1991).