Ottaviano Carmelo
Carriera docente
Carmelo Ottaviano si laureò all'Università Cattolica di Milano, con una tesi intitolata Metafisica del concreto. Saggio per una Apologia del Cattolicesimo. In pochi anni conseguì la libera docenza in Storia della Filosofia medievale (1929), quella in Storia della Filosofia (1933) e in Filosofia teoretica (1934).
Il 1° gennaio 1939 giunse il suo primo incarico accademico: fu nominato infatti professore straordinario di Storia della Filosofia nella neo nata Facoltà di Magistero dell'Università di Cagliari ed il 15 febbraio venne eletto primo preside della Facoltà. Ammalatosi di "influenza reumatica infettiva" alla fine dello stesso mese di febbraio, fu supplito dal professor Lorenzo Giusso sino al termine dell'anno scolastico. L'anno successivo ebbe l'incarico di insegnare anche Filosofia teoretica.
Al termine dei tre anni di insegnamento, il 1° gennaio del 1942 fu promosso ordinario e, dal 29 ottobre dello stesso anno, ottenne il trasferimento all'Università di Catania, dove, ininterrottamente fino al 1976, insegnò Storia della Filosofia.
Durante gli anni trascorsi a Cagliari, il professor Ottaviano svolse la seguente attività didattica: nell'a.a. 1938-1939 il programma di Storia della Filosofia comprese La filosofia di Cartesio, con commento delle principali opere filosofiche; La filosofia di S. Anselmo, con commento delle principali opere filosofiche. Nell'a.a. 1939-1940 La filosofia di Sant'Agostino e l'agostinismo medievale, con commento delle principali opere filosofiche, con commento del De magistro di S. Tommaso e delle principali opere filosofico-mistiche di S. Bonaventura. Nell'a.a. 1940-1941 Il Cartesianesimo scientifico e Leibnitz, con lettura delle principali opere. Per l'insegnamento di Filosofia teoretica trattò, nell'anno 1939-1940, Il problema gnoseologico e, nell'anno 1940-1941, Il problema metafisico e il problema logico.
L'interesse degli studi del professor Ottaviano è quello relativo alla Filosofia medievale, alla filosofia di Tommaso d'Aquino, Anselmo d'Aosta, Bonaventura da Bagnoregio, ma anche di Abelardo, Gioacchino da Fiore, Pietro Lombardo, Raimondo Lullo.
Nel 1933 venne fondata a Roma «Sophia», rivista internazionale di Filosofia, che Ottaviano guidò per 40 anni, sino alla chiusura nel 1973. Negli ultimi anni della sua carriera diede alle stampe il proprio Manuale di Storia della Filosofia, in tre volumi, elaborato tra il 1970 e il 1972.
Tra le sue molteplici opere si ricordano:
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La visione cristiana di Ernesto Buonaiuti: profilo, F. Campitelli, Foligno 1924
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Opere filosofiche, R, Carabba, Lanciano 1928
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Metafisica del concreto: saggio di una apologetica del cattolicismo, A. Signorelli, Roma 1929
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Otto opere sconosciute di Raimondo Lullo, P. Maglione succ. Loescher e C., 1929
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Pietro Abelardo: la vita, le opere, il pensiero, Optima, Roma 1929
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Le basi metafisiche dello stato fascista e la teoria dell'individuo, P. Maglione, Roma 1932
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Il pensiero Di Francesco Orestano, Industrie riunite editoriali siciliane, Palermo 1933
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La scuola attualista e Scoto Eriugena, Vita e pensiero, Milano 1936
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Metafisica dell'essere parziale, CEDAM, Padova 1942
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Critica dell'idealismo, CEDAM, Padova 1960
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Che cosa è il social-liberalismo, CEDAM, Padova 1962
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I fondamenti logico-metafisici del bergsonismo e altri scritti, CEDAM, Padova 1963
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La legge della bellezza: considerazioni teoriche e applicazioni pratiche, CEDAM, Padova 1969.
Iscritto al Partito Nazionale Fascista dal 12 febbraio 1920, prestò giuramento al regime il 15 giugno 1939.
- R. Università di Cagliari. Annuario dell'anno accademico 1938-1939, Prem. Tip. Cart. P. Valdés, Cagliari 1939
- E. Scarcella, Ottaviano, Carmelo, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 79, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma 2013, ad vocem
- Archivio Storico dell'Università di Cagliari, Regia Università degli Studi di Cagliari, Sezione II, Serie omogenee (1901-1946), s. Fascicoli del personale, Ottaviano Carmelo
Revisore/i: Todde Eleonora