Liberti Luigi

Luogo di nascita
Cagliari
Data nascita
1752
Data morte
1838


icona Carriera studente

Facoltà
Giurisprudenza
Anno accademico di licenza
1771-1772
Anno accademico di laurea
1773-1774
Carriera

Conseguì il baccellierato nel 1769-1770.


Autore/i: Zedda Valeria
Revisore/i: Todde Eleonora
Aggiornamento scheda: 2020-10-29

icona Carriera docente

Data inizio carriera
1777
Data fine carriera
1826
Facoltà
Giurisprudenza
Insegnamenti
Istituzioni canoniche; Jus civile II; Jus civile I
Biografia

Aggregato al collegio di Leggi della Regia Università di Cagliari l'8 dicembre 1774, Luigi Liberti partecipò al concorso tenutosi per la cattedra vacante di Istituzioni canoniche - a seguito del passaggio di Narciso Floris alla seconda di Digesto - e, il 1° marzo 1777, fu nominato professore della medesima, con lo stipendio di 100 scudi sardi. Il 9 luglio 1782 passò alla seconda cattedra di Digesto. Il 15 novembre 1785, in seguito alla promozione dell'avvocato Giambattista Lostia alla carica di sostituito avvocato fiscale Regio, il ministro affidò al Liberti la prima cattedra di Digesto, con stipendio di 150 scudi sardi, mentre la seconda cattedra di Digesto passò a Giuseppe Demelas.

Il professore Liberti stette poi per dieci anni lontano dall'insegnamento universitario a causa del fatto che «già fin dal 1793 venne condannato a tre mesi di carcere per aver fatto, sulla porta dell'Università, tra amici, gli elogi dei francesi». Nonostante questo episodio, il re Vittorio Amedeo, con lettera del 1° maggio 1793, visti i buoni precedenti, lo lasciò ugualmente alla cattedra di leggi. Successivamente però, fu accusato di essere seguace dell'Angioi e di essersi mostrato favorevole ai moti del 1796. Pertanto, fu obbligato a dimettersi e venne collocato a riposo il 15 febbraio 1800. Riconosciuta dopo molte insistenze la sua innocenza, con decreto del 20 giugno 1811 il conte Casazza lo reintegrò nel suo ufficio di cattedratico. Mantenne l'incarico fino al 15 settembre 1826, quando chiese ed ottenne di essere dispensato dall'impiego di professore e la cattedra di Pandette fu così assegnata al dottore Efisio Loi.

Carriera extra accademica

Fu avvocato e giudice della Reale Udienza.

Riferimenti bibliografici
  • A. Guzzoni degli Ancarani, Alcune notizie sull' Università di Cagliari, in Annuario della Regia Università di Cagliari per l'anno scolastico 1897-1898, Tip. Muscas di P. Valdés, Cagliari 1898, p. 68
  • P. Meloni Satta, Effemeride Sarda, Tipografia G. Dessì, Sassari 1877, p. 110
Riferimenti archivistici
  • Archivio Storico dell'Università di Cagliari, Regia Università degli Studi di Cagliari, Sezione I, s. 1.5 Patenti di nomina, b. 13, n. 1, cc. 93r-94r, 107r-108r, 117v-118r; ivi, s. 1.5 Patenti di nomina, b. 13, n. 2, cc. 43v-44r, 45v-46v; ivi, s. 2.1.1 Aggregazioni, b. 47, n. 1, cc. 13; ivi, s. 2.2 Concorsi per l'assegnazione delle cattedre, b. 52, n. 1, pp. 47-54; ivi, s. 2.2 Concorsi per l'assegnazione delle cattedre, b. 52, n. 2, p. 1

Autore/i: Cogoni Laura
Revisore/i: Todde Eleonora
Aggiornamento scheda: 2021-09-20