Guglielmo Giovanni

Data di nascita
Luogo di nascita
Sassari
Data di morte
Luogo di morte
Cagliari

Madre
Sanna
Tomasica
Padre
Guglielmo
Battista

icona Carriera docente

Data inizio carriera
1891
Data fine carriera
1928
Facoltà
Scienze fisiche, matematiche e naturali
Insegnamenti
Fisica sperimentale
Biografia

Giovanni Guglielmo si diplomò all'Istituto tecnico di Firenze. Nel 1874 si immatricolò in Fisica all'Università di Torino, dove si laureò nel luglio 1878 con una tesi dal titolo Teoria delle vibrazioni ellittiche esposta mediante considerazioni geometriche. Nell'ateneo torinese fu assistente alla cattedra di Fisica dal 1881 al 1885. Ottenuta nel 1883 la libera docenza, nel 1885 fu chiamato come straordinario a Sassari e vi rimase per sette anni. Nel novembre del 1891, la Facoltà di Scienze fisiche, matematiche e naturali dell'Università di Cagliari, in occasione del trasferimento di Angelo Battelli a Padova, propose il passaggio di Guglielmo alla cattedra di Fisica di quella Facoltà. Il Ministero accolse tale deliberazione e, il 18 dicembre, emanò il Decreto di trasferimento. Con Decreto Ministeriale 11 agosto 1892 fu confermato professore straordinario con lo stipendio di 2100 lire annue e assegno di 500 per la direzione del gabinetto. Con Decreto Reale 21 maggio 1893, Guglielmo fu promosso al grado di professore ordinario di Fisica sperimentale, con lo stipendio annuo di 3000 lire e l'assegno di 500 per la direzione del gabinetto annesso. Dopo essere stato nominato, l'11 febbraio 1898, preside della Facoltà di Scienze, Guglielmo inviò da Sassari, il 5 settembre dello stesso anno, domanda per essere esonerato da tale incarico. Il ministro accettò le sue dimissioni il 23 settembre, incaricando il rettore dell'Università di Cagliari Giovanni Orrù, di inviargli una nuova terna per la nomina del nuovo preside. Dalla deliberazione della Facoltà, nel dicembre 1898, il professor Guglielmo risultò nuovamente primo della terna. Il rettore trasmise al ministro tale deliberazione, osservando però come sarebbe stato inutile nominare nuovamente alla carica di preside il dimissionario Guglielmo, «perchè insisterebbe sempre nelle sue dimissioni, non volendo essere distratto da altri uffici accademici, per dedicarsi esclusivamente agli studi della scienza che professa con passione. Egli è d'un carattere singolare, fugge sempre la compagnia fin anche dei propri colleghi, vive solo, non fa conoscere mai, tranne che al suo assistente, la casa ove risiede, o i luoghi ove si reca in questa città, ed ha tutta l'apparenza di un misantropo, sebbene tale non sia nel preciso senso della parola».

Tenuto conto di tali ragioni, il ministro nominò preside della Facoltà di Scienze fisiche, matematiche e naturali il professore Antonio Fais.

Nel dicembre del 1904 il professor Guglielmo necessitò di un congedo di dodici giorni, in quanto si trovava sofferente in seguito «alle molte notti passate insonni per regolare l'orologio di precisione in base all'osservazione di due passaggi delle principali stelle alla stessa altezza (ignota)».

Il professor Giovanni Guglielmo ricoprì nuovamente la carica di preside della Facoltà di Scienze fisiche, matematiche e naturali dal 16 ottobre 1916 sino al 31 ottobre 1928, quando fu collocato a riposo per raggiunti limiti di età e la cattedra di Fisica venne affidata alla professoressa Rita Brunetti, prima donna ordinario di Fisica nell'Italia unita.

 

Ambiti di ricerca

Guglielmo pubblicò più di cento articoli sulle più prestigiose riviste nazionali, soprattutto negli Atti della Reale Accademia dei Lincei e nel Nuovo Cimento, ma anche negli Atti della Regia Accademia delle Scienze di Torino, nella Rivista Scientifico Industriale, nelle pubblicazioni del Gabinetto fisico della Regia Università di Cagliari, con argomenti che ricoprono quasi tutta la Fisica allora conosciuta, spaziando dall'elettricità alla Termodinamica, dall'Ottica alla Meccanica, dalla Geofisica, alla struttura molecolare. Tutti i suoi articoli sono raccolti in due volumi custoditi nel dipartimento di Fisica di Cagliari.

Riferimenti bibliografici
  • C. Carrus, L'istituto di Fisica di Cagliari tra fine Ottocento e primi decenni del Novecento, tesi di dottorato XXVI ciclo, Università degli Studi di Cagliari, a.a. 2012-2013, (relatice prof.ssa G. Puddu), pp. 83-185.
Riferimenti archivistici
  • Archivio Storico dell'Università di Cagliari, Regia Università degli Studi di Cagliari, Sezione II, Carteggio (1848-1900), s. 4.10 (1891), Pos. III H, b. 127, n. 811; ivi, s. 4.11 (1892), Pos. III A, b. 132, n. 872; ivi, s. 4.12 (1893), Pos. III G, b. 136, n. 946; ivi, s. 4.17 (1898), Pos. III D, b. 161, n. 1283
  • Archivio Storico dell'Università di Cagliari, Regia Università degli Studi di Cagliari, Sezione II, Carteggio (1901-1946), s. 1.5 (1904), Pos. V B, b. 17, n. 202

Autore/i: Cogoni Laura
Revisore/i: Todde Eleonora
Aggiornamento scheda: 2022-07-27