Gerbella Luigi

Data di nascita
Luogo di nascita
Ancona
Data di morte
Luogo di morte
Roma

Madre
Sichel
Vitaliana
Padre
Gerbella
Emilio

icona Carriera docente

Data inizio carriera
1939
Data fine carriera
1943
Facoltà
Ingegneria
Corso
Ingegneria mineraria
Insegnamenti
Arte mineraria
Biografia

Luigi Gerbella si laureò in Ingegneria industriale a Milano nel 1919 e conseguì anche la laurea d'Ingénieur des mines (ingegnere minerario) nel 1922 presso l'Università di Liegi. Dal novembre 1924 all'aprile 1928 fu assistente volontario di Metallurgia e Miniere nella Scuola di Ingegneria di Milano. Il 15 gennaio del 1920 entrò a far parte, in seguito a concorso, del personale di ruolo del Corpo Reale delle Miniere, prima presso il distretto di Milano poi, dal 1928, in quello di Carrara fino al 1° novembre 1931, quando venne trasferito a Iglesias in qualità di ingegnere capo di quel distretto, assumendo anche l'incarico di preside dell'Istituto tecnico minerario della città. Sotto la sua direzione l'Istituto, inizialmente privo di ogni impianto, di ogni attrezzatura didattica, venne dotato di gabinetti, laboratori e officine adeguati agli insegnamenti impartiti. Il 15 febbraio 1936 Gerbella lasciò Iglesias per Torino, promosso ingegnere capo di quel distretto minerario. Il 1° febbraio 1937 divenne ingegnere capo di 1° classe nel Corpo Reale delle Miniere. Dal 1° maggio 1938 fu a Firenze quale ingegnere capo del distretto minerario.

Con decreto 29 ottobre 1939 Gerbella venne nominato «per l'alta fama di singolare perizia cui è pervenuto nel campo degli studi minerari», professore ordinario di Arte mineraria presso la neonata Facoltà di Ingegneria mineraria dell'Università di Cagliari.

Gerbella chiese di posticipare tale nomina all'anno successivo, «per il fatto che praticamente non potrebbe svolgere il suo corso nel corrente anno accademico non essendovi studenti iscritti al secondo anno di Ingegneria mineraria» e poichè il Ministero delle Corporazioni, per cui prestava servizio, aveva necessità che rimanesse a disposizione per quell'anno corrente «essendo indispensabile la sua opera per lo studio e la risoluzione dei problemi di natura autarchica». Nonostante ciò, in quell'anno Gerbella collaborò attivamente con il rettore dell'ateneo cagliaritano, Giuseppe Brotzu, per l'avviamento della Facoltà di Ingegneria mineraria, che lo nominò preside della Facoltà.

Fu preside dal 29 ottobre 1939 al 10 agosto 1940, venendo poi sostituito da Mario Tessarotto, straordinario di Meccanica applicata, poichè, nell'agosto 1940, Luigi Gerbella venne nominato direttore generale delle Miniere e della Metallurgia presso il Ministero delle Corporazioni, carica che non poteva coesistere con quella di professore ordinario. Pertanto, con decreto del 10 agosto, il Ministero dell'Educazione nazionale fece cessare il suo ufficio di ordinario. Nonostante questo imprevisto, il rettore Brotzu chiese al Ministero dell'Educazione di affidare comunque al Gerbella l'incarico dell'insegnamento dell'Arte mineraria a Cagliari.

Egli prese effettivo servizio dall'anno accademico 1941-1942, insegnando, per incarico, l'Arte mineraria, e dirigendo anche l'Istituto di Arte mineraria e preparazione dei minerali, con lo stipendio di 326 lire mensili.

Gerbella lasciò spontaneamente l'incarico di insegnamento nei primi mesi del 1943, «quando aumentarono le difficoltà di comunicazioni con la Sardegna». La cattedra di Arte mineraria venne affidata al suo assistente, l'ingegnere Mario Carta, ingegnere del Corpo reale delle Miniere, poi dislocato al distretto minerario di Iglesias.

Durante la sua permanenza a Cagliari il professor Gerbella impartì saltuariamente delle lezioni; intervenne in missioni ordinarie di esami e in esami di laurea; predispose i programmi di insegnamento e diede le necessarie istruzioni al suo assistente, l'ing. Carta, per lo svolgimento regolare dei corsi durante le sue assenze; in accordo con l'architetto Valle elaborò il progetto per il nuovo edificio della Facoltà mineraria di Cagliari, che non fu possibile realizzare a causa della guerra. Si occupò inoltre del progetto e del montaggio dei laboratori e gabinetti nella sede provvisoria dell'Istituto di Arte mineraria, interessandosi dell'acquisto di macchine, apparecchi e strumenti necessari.

Ambiti di ricerca

L'ingegner Luigi Gerbella diede alle stampe, tra il 1937-1938, un fortunato manuale di Arte mineraria (Hoepli), uscito in tre volumi, e più volte ristampato. Tra le sue molteplici pubblicazioni, ricordiamo inoltre:

  • Nota sui giacimenti di talco e steatite della Sardegna, in collab. con G. Alfano, Istituto poligrafico dello Stato, Roma 1934

  • Contributo allo studio della geologia e delle risorse minerarie della Migiurtinia, Firenze 1935

  • Giacimenti di minerali misti in Sardegna, Tip. Atzeni & Ferrara, Iglesias 1935

  • Concentrazione di minerali con la flottazione, Stucchi, Milano 1940

  • Il problema del rame in Italia, Stucchi, Milano 1940

  • Formazione del personale tecnico dirigente per l'industria mineraria, L. Parma, Bologna 1941

  • I carburanti italiani: da San Colombano a Cortemaggiore, Tip. Coppitelli, Roma [1949?]

  • Mezzo secolo di ingegneria: ingegneria mineraria, Edizioni Istituto propaganda internazionale, Milano [1953?]

  • Le classi medie nel Belgio: Bruxelles, Ediz. "Il ceto medio", Roma 1962.

Carriera extra accademica

Iscritto al Partito Nazionale Fascista dal 3 marzo 1925, prestò giuramento al regime il 10 dicembre 1940. Capitano di complemento di artiglieri durante la prima guerra mondiale, fu decorato della Croce di guerra al valore militare, oltre che di due croci di merito di guerra, ed insignito della carica di cavaliere ufficiale della corona d'Italia. Dal 1920 Gerbella entrò a far parte del personale di ruolo del Corpo delle reale Miniere,  e per un ventennio condusse ricerche stratigrafico-minierarie in Austria, Belgio, Polonia, Romania, in Eritrea e Somalia.

Fu direttore del Dipartimento minerario di Firenze poi, nel 1940, venne nominato direttore generale delle Miniere e della Metallurgia per il Ministero delle Corporazioni. Nel 1942 divenne presidente della Società Geologica Italiana; nel 1944 divenne direttore generale presso il Ministero dell'Industria. Nel 1946 fu nominato direttore generale dell'AGIP.

Riferimenti bibliografici
  • Annuario della R. Università degli Studi di Cagliari. Anno accademico 1939-1940, Prem. Tip. Ditta P. Valdés, Cagliari 1940
Riferimenti archivistici
  • Archivio Storico dell'Università di Cagliari, Regia Università degli Studi di Cagliari, Sezione II, Serie omogenee (1901-1946), s. Fascicoli del personale, Gerbella Luigi

Autore/i: Cogoni Laura
Revisore/i: Todde Eleonora
Aggiornamento scheda: 2022-07-22