Galeotti Gino
Carriera docente
Gino Galeotti, compiuti i primi studi a Perugia e a Siena, seguì i corsi di Medicina e Chirurgia presso l'Istituto di studi superiori di Firenze: qui fu allievo interno nell'Istituto di Patologia generale diretto da Alessandro Lustig Piacezzi. Laureatosi nel 1890, Galeotti iniziò la carriera universitaria come assistente nello stesso istituto. Conseguita successivamente la libera docenza, nell'anno scolastico 1898-1899 alla cattedra vacante di Patologia generale della Regia Università di Cagliari venne nominato ordinario il professore Arnaldo Trambusti, dichiarato primo eleggibile nel relativo concorso; ma il Trambusti, prima di porre piede in città, ottenne il trasferimento all'Università di Palermo. Con Decreto ministeriale 12 settembre 1899 gli venne sostituito, nella qualità di professore straordinario, proprio il Galeotti, a cui venne affidata anche la direzione del relativo gabinetto, con stipendio di 2100 lire e 500 per la direzione. Confermato fino all'anno accademico 1902-1903, con Decreto 16 marzo 1903 fu trasferito alla cattedra di Patologia generale nell'Università di Siena, ma ebbe la possibilità di rimanere a Cagliari fino al termine dell'anno scolastico e concludere così le sue lezioni.
La cattedra cagliaritana venne successivamente affidata al professore Eugenio Centanni.
Uomo di vasta cultura, Gino Galeotti recò contributi importanti in numerosi settori di ricerca. Nel 1897 si recò con Alessandro Lustig in India per studiare la peste e mettere a punto sieri e vaccini specifici per la cura e la profilassi della malattia. Ebbe così modo di acquisire una particolare competenza nel settore: nel 1911 fu invitato a partecipare alla conferenza sulla lotta contro la peste bubbonica tenutasi a Mukden, in Manciuria, per iniziativa del governo cinese in occasione della grave epidemia che aveva colpito la regione.
Nello studio monografico Ricerche di biologia (Padova 1915), indicò i principali filoni delle sue indagini. Fondamentali furono gli studi nel settore batteriologico, con le scoperte sui nucleoproteidi batterici che - nelle indagini sulla patogenesi della peste e del colera - gli consentirono di proporre nuovi metodi di immunizzazione attiva e passiva e di preparare, insieme con Alessandro Lustig, vaccini specifici che, per l'efficacia e la praticità di somministrazione, furono largamente impiegati. Tra le sue molteplici pubblicazioni ricordiamo:
- Sulle granulazioni cellulari nei carcinomi, in Il Policlinico, sez. medica, II [1895]
- Contributo alla conoscenza dei nucleoproteidi bacterici, in Il Morgagni, XL [1898]
- G. Galeotti, G. Polverini, Sui primi 175 casi di peste bubbonica trattati nel 1896 in Bombay col siero preparato nel laboratorio di Firenze, Firenze 1898
- Intorno l'azione del nucleoproteide estratto dai bacilli della peste bubbonica sul sistema circolatorio, in Lo Sperimentale, XLI [1898]
- Sui fenomeni elettrici dei muscoli degenerati, in Annali di elettricità medica e terapia fisica, IV [1905]
- I nucleoproteidi bacterici, LXIII, 1909, in collaborazione con A. Lustig.
Oltre ai numerosi articoli scientifici, Galeotti fu autore, insieme con A. Lustig, del Trattato di patologia generale, I-II, Milano 1910. Allo scoppio del primo conflitto mondiale si arruolò volontario e per un anno fu in zona di operazioni dove si impegnò nella lotta contro il tifo che affliggeva le truppe, e del quale studiò oltre 1000 casi. Inoltre, mise a punto un metodo psicofisico per valutare l'attitudine al volo e al pilotaggio dei giovani candidati a entrare in aviazione: Un metodo di misura delle capacità attentive applicato alla scelta dei candidati all'aviazione, in Archivio di fisiologia, XVII [1918-19], in collaborazione con G.B. Cacciapuoti.
Fu membro dell'Accademia Pontaniana e dell'Accademia Nazionale dei Lincei.
- Annuario della Regia Università di Cagliari per l'anno scolastico 1899-1900, Prem. Tip. P. Valdès, Cagliari 1900, p. 8
- G. Crespi, Galeotti, Gino, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 51, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, Roma 1998, ad vocem
- Archivio Storico dell'Università di Cagliari, Regia Università degli Studi di Cagliari, Sezione II, Carteggio (1848-1900), s. 4.18 (1899), Pos. III B, b. 166, n. 1345; ivi, s. 4.19 (1900), Pos. III B, b. 173, n. 1411
- Archivio Storico dell'Università di Cagliari, Regia Università degli Studi di Cagliari, Sezione II, Carteggio (1901-1946), s. 1.1 (1901), Pos. III B, b. 2, n. 13; ivi, s. 1.2 (1902), Pos. III C, b. 7, n. 74; ivi, s. 1.4 (1903), Pos. III J, b. 12, n. 145; ivi, s. 1.4 (1903), Pos. III L, b. 12, n. 146
Revisore/i: Todde Eleonora