Francesconi Luigi

Nel 1905, il professore Giuseppe Oddo lasciò l’Università di Cagliari, rendendo vacante la cattedra di Chimica farmaceutica e tossicologica, pertanto, venne aperto il concorso per la stessa. In seguito alla rinuncia del primo classificato il professore Giuseppe Plancher, il ministro nominò straordinario e direttore dell'Istituto annesso, con decreto del 28 gennaio 1906, il professore Luigi Francesconi, il quale, al pari di Oddo, proveniva dalla scuola di Stanislao Cannizzaro, di cui era stato assistente all’Università di Roma per oltre dieci anni. L'anno successivo, Francesconi passò alla cattedra di Chimica generale e alla direzione del gabinetto relativo, e mantenne l'incarico di Chimica farmaceutica sino al 1908, quando la cattedra fu vinta dal professor Mario Betti.

Nel biennio 1907-1909 Francesconi ebbe anche l'incarico di Chimica bromatologica e dall'anno scolastico 1908-1909 tenne il corso libero di Zoochimica. Dal 1909-1910 fu incaricato dell'insegnamento di Chimica organica.

Conclusi i tre anni di straordinariato, il 1° dicembre del 1909 fu promosso al grado di ordinario di Chimica generale; fu inoltre direttore della Scuola di Farmacia dal 17 ottobre 1911 al 31 dicembre 1914.

Nel 1915 Francesconi si trasferì all'Università di Messina.

Al posto di questi fu chiamato, alla cattedra di Chimica generale inorganica il professor Luigi Mascarelli, a quella di Chimica organica il dottor Ernesto Puxeddu, in quegli anni suo assistente e poi aiuto presso la cattedra di Chimica generale.

A Messina, Francesconi si occupò di ricreare l'Istituto di Chimica generale distrutto dal terremoto del 1908. Nel 1917 fu chiamato a Genova, dove realizzò il progetto del nuovo Istituto di Chimica generale a S. Martino. Lasciò la carriera universitaria per raggiunti limiti di età nel 1935 e la Facoltà scientifica dell'ateneo genovese lo proclamò professore emerito.