Fadda Tomaso

Luogo di nascita
Cagliari
Data nascita
1821
Data di morte
Luogo di morte
Cagliari

Madre
Floris

icona Carriera studente

Facoltà
Scuola di Chirurgia
Anno accademico di licenza
1840-1841
Titolo tesi licenza
Respirazione
Segnatura archivistica della tesi di licenza
BUCa, Salone 9477
Anno accademico di laurea
1840-1841
Titolo tesi di laurea
Ginepro
Valutazione laurea
Approvato
Segnatura archivistica della tesi di laurea
BUCa, Salone 8791
Carriera

Conseguì il baccellierato il 1838-08-04,  la licenza il 1840-12-29, la laurea il 1841-07-06 e l'aggregazione il 1848-04-19. Il 1844-01-20 fu approvato all'esame di pratica medica.


Autore/i: Zedda Valeria
Revisore/i: Todde Eleonora
Aggiornamento scheda: 2020-11-02

icona Carriera studente

Facoltà
Medicina
Anno accademico di laurea
1842-1843
Valutazione laurea
Approvato
Carriera

Conseguì la laurea il 1842-11-25.


Autore/i: Zedda Valeria
Revisore/i: Todde Eleonora
Aggiornamento scheda: 2020-10-12

icona Carriera docente

Data inizio carriera
1861
Data fine carriera
1891
Facoltà
Medicina e Chirurgia
Insegnamenti
Anatomia topografica; Patologia speciale medica e Clinica medica
Biografia

Tomaso (o Tommaso) Fadda fu aggregato al collegio medico-chirurgico della Regia Università di Cagliari il 19 aprile 1848. Il 16 agosto 1850 venne nominato supplente fisso di Fisiologia, incarico che tenne per sei anni. Tra il 1851 e il 1852 si recò a Torino per intraprendere un corso di Fisiologia. Il 4 dicembre 1854 fu nominato assistente alla Clinica medica cagliaritana, incarico che mantenne per tre anni. Il 16 settembre 1855 fu chiamato a tenere provvisoriamente le lezioni di Materia medica al posto del professor Nicolò Cannas, assente per motivi di salute, in quanto, anche il supplente fisso della cattedra, il dottor Giacomo Puxeddu, si trovava assente in quel periodo. Il Fadda fu anche supplente di Patologia per cinque mesi, in sostituzione del professor Ugo, assente per malattia. Il 23 novembre 1856 ebbe la nomina a reggente settore nel Laboratorio anatomico dell'ateneo con l'annuo stipendio di 500 lire. Con Decreto 11 aprile 1858 fu autorizzato a recarsi a Parigi per un periodo di cinque mesi per approfondire i suoi studi partecipando ad un corso di Fisiologia sperimentale. Il 10 ottobre dello stesso anno divenne settore effettivo nel Gabinetto di Anatomia umana dell'Università di Cagliari. L'anno dopo, il 26 settembre 1859, giunse la promozione a capo settore. Con Dispaccio del 17 dicembre 1860, a seguito dell'esonero del professor Falconi, gli fu affidato l'insegnamento dell'Anatomia topografica, che impartì fino a che questo non fu inserito all'interno dell'Anatomia umana normale, ossia a partire dall'anno scolastico 1868-1869.

Il 5 settembre 1865 il ministro si pronunciò negativamente riguardo la richiesta del Fadda di esser nominato professore straordinario, poiché il regolamento della Facoltà di Medicina e Chirurgia stabiliva che il corso di Anatomia topografica doveva essere affidato «in incarico» ad uno dei settori dell'Anatomia, quindi non era possibile conferire la qualità di professore straordinario per un insegnamento che si doveva tenere con la qualità di incaricato.

Il 20 ottobre 1871 Fadda ricevette l'incarico di tenere l'insegnamento della Patologia speciale medica e Clinica medica, resosi vacante con la morte di Raimondo Dessì Caboni, e percepì la retribuzione di 1000 lire. Il ministro non accolse la proposta di nominarlo immediatamente straordinario, «trattandosi di un primo provvedimento». Con Decreto 26 ottobre 1872 lo riconfermò nell'incarico anche per l'anno scolastico 1872-1873 e, con Decreto 28 ottobre 1873, per l'anno 1873-1874. Nel febbraio 1874 il Ministero decise di indire un concorso per la nomina di un professore ordinario per la cattedra di Patologia speciale e Clinica medica, confermando il Fadda nell'insegnamento della medesima per l'anno 1874-1875. Fu nuovamente incaricato della supplenza temporanea il 9 novembre 1875, fino alla nomina del vincitore del concorso a cui lui stesso partecipò, ma la cattedra fu vinta dal professore Ercole Galvagni nel novembre dello stesso anno.

Nel 1876 fu richiamato all'ufficio di settore capo presso il Gabinetto di Anatomia. In seguito al trasferimento a Siena del professore ordinario di Patologia speciale medica e Clinica medica Gaetano Leopardi, il Fadda, già incaricato dal 14 gennaio 1880 della supplenza della suddetta cattedra, il 22 novembre 1880 venne confermato nella supplenza fino alla nomina del nuovo titolare, con la retribuzione di 1000 lire più l'assegno di 600 per la direzione della clinica annessa. Nel dicembre dello stesso anno l'incarico di supplenza cessò, in quanto venne nominato alla suddetta cattedra il professore straordinario Edoardo Maragliano. Non potendo quest'ultimo recarsi subito a Cagliari, il 6 gennaio 1881 il Ministro affidò al Fadda, inizialmente, la supplenza dell'insegnamento, per poi, con Decreto 7 febbraio, incaricarlo ufficialmente sino alla fine dell'anno scolastico, con la retribuzione di 1000 lire, più l'assegno di 600 per la direzione della Clinica. Il 14 ottobre 1881 giunse la comunicazione del Ministero che trasferiva Maragliano a Genova, pertanto Fadda fu confermato nell'incarico dell'insegnamento della Patologia speciale medica e Clinica medica anche per l'anno 1881-1882, fino alla nomina di Giovanni Maria Fiori, avvenuta il 9 dicembre 1882. L'incarico del Fadda si protrasse ancora per qualche mese, fino al momento in cui il Fiori giunse a Cagliari e poté così impartire l'insegnamento.

Nel 1890 presentò domanda per partecipare al concorso indetto per la cattedra di Anatomia umana normale, ma l'incarico andò al dottore Francesco Legge. Nel febbraio 1891, infine, Tomaso Fadda fu collocato a riposo «secondo la sua domanda per ragione d'età e di lungo servizio».

Ambiti di ricerca

Tra le pubblicazioni si ricordano:

  • Ex medicina theorico-practica: febris
  • Ex medicina theorico-practica: hysteria
  • Ex medicina theorico-practica: hydrocephalus
  • Ex materia medica: atropa bella-donna
  • Ex medicina forensi: faba S. Ignatii
  • Ex pathologia generali: de statu morboso, di Thomas Fadda Floris, Ex typ. Archiepiscop., Cagliari 1848.
Carriera extra accademica

Nel 1888 fu nominato cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia.

Riferimenti bibliografici
  • A. Guzzoni degli Ancarani, Alcune notizie sull’Università di Cagliari, in Annuario della Regia Università di Cagliari per l’anno scolastico 1897-1898, Tipografia Muscas di P. Valdès, Cagliari 1898, p. 6
Riferimenti archivistici
  • Archivio Storico dell'Università di Cagliari, Regia Università degli Studi di Cagliari, Sezione I, s. 1.5 Patenti di nomina, b. 13, n.2, cc. 226r; ivi, s. 2.1.1 Aggregazioni, b. 47, n. 5, cc. 60-61
  • Archivio Storico dell'Università di Cagliari, Regia Università degli Studi di Cagliari, Sezione II, Carteggio (1848-1900), s. 1.5 (1855), b. 9, n. 138, c. 100; ivi, s. 1.8 (1858), b. 15, n. 221, cc. 7-10; ivi, s. 1.10 (1860), b. 17, n. 307, cc. 4-5; ivi, s. 2.1 (1863), Pos. 2 9, b. 24, n. 25, cc. 25-38, 43-45; ivi, s. 2.2 (1864), Pos. 2 20, b. 27, n. 118, cc. 8-16; ivi, s. 2.3 (1865), Pos. 2 12, b. 29, n. 199, cc. 6-11, 19-21; ivi, s. 2.4 (1866), Pos. 2 4, b. 32, n. 269, cc. 17-22; ivi, s. 2.9 (1871), Pos. 2 4, b. 47, n. 516; ivi, s. 2.10 (1872), Pos. 2 4, b. 49, n. 563; ivi, s. 2.11 (1873), Pos. 2 8, b. 53, n. 607; ivi, s. 2.12 (1874), Pos. 2 5, b. 57, n. 676; ivi, s. 2.12 (1874), Pos. 2 6, b. 57, n. 677; ivi, s. 2.13 (1875), Pos. 2 3, b. 60, n. 751; ivi, s. 2.13 (1875), Pos. 2 5, b. 60, n. 753; ivi, s. 2.14 (1876), Pos. 2 8, b. 62, n. 819; ivi, s. 3.1 (1880), Pos. II E, b. 74, n. 11; ivi, s. 3.1 (1880), Pos. III D, b. 74, n. 17; ivi, s. 3.2 (1881), Pos. II E, b. 76, n. 67; ivi, s. 4.1 (1882), Pos. III G, b. 78, n. 42; ivi, s. 4.1 (1882), Pos. III L, b. 78, n. 47; ivi, s. 4.7 (1888), Pos. V C, b. 109, n. 584; ivi, s. 4.9 (1890), Pos. III E, b. 120, n. 727; ivi, s. 4.10 (1891), Pos. II L, b. 127, n. 800

Autore/i: Cogoni Laura
Revisore/i: Todde Eleonora
Aggiornamento scheda: 2022-08-23