icona Carriera rettore

Inizio mandato
1626
Fine mandato
1627
Biografia

Cosma Escarxoni discendeva da una famiglia di origine ligure arrivata in Sardegna nel corso del Quattrocento. La sua posizione di Prima Voce dello Stamento Ecclesiastico lo portò a ricoprire l’incarico di rettore e cancelliere della nascente Università cagliaritana, così come stabilito dall’articolo 3 delle Constituciones hechas por les Magnificos Conselleres de la Ciudad de Caller del 1° febbraio 1626.
«Si nombran por Rector de dicha Universidad por este primero triennio en virtud de dicho poder que para esto tienen de su Magestad al Arzobispo que fuere de Caller con que no pueda delegar ni substituir Rector ni Vice Rector que no sea con consentimiento de los Conselleres de Caller y en el interim que la sede fuere vacante, nombran al muy Reverendo Doctor y Canonigo Cosme Escarxoni Vicario general o qualquier otro que en adelante lo fuere que sea a gusto de dichos Conselleres dandole todo el poder que tienen para dicho offisio con que haja de aprovar y ratificar estas Constituciones y el dia que tomare possession de dicho offisio deva jurar de observar aquellas y en ningum tiempo por ningun caso impugnarlas ni contradesirlas».
Le Costituzioni stabilivano che il primo rettore sarebbe dovuto essere l’arcivescovo ma, vista la vacanza della Sede, nominavano il vicario. I Consiglieri della città stabilivano che, in qualità di rettore, l’Escarxoni doveva approvare e ratificare le stesse Constituciones e giurare di osservarle nel momento di presa dell’incarico. In veste di cancelliere e rettore, tra le altre cose Cosma Escarxoni andava ad approvare la pubblicazione dei libri a Cagliari, stampati presso la tipografia del dottor Antonio Galcerin, cattedratico dello Studio Generale cagliaritano, dove insegnava Medicina. Nei disegni del Consiglio civico, l’Escarxoni sarebbe dovuto essere l’unico a rivestire il doppio incarico di rettore e cancelliere, perché in seguito il nuovo arcivescovo sarebbe stato nominato cancelliere, mentre il rettore sarebbe stato scelto tra le persone gradite ai consiglieri.

Carriera extra accademica

Sacerdote dal 1580, dottore in Teologia e canonico della Cattedrale di Cagliari, fu nominato vicario generale Sede Vacante nel 1625. Dopo la morte dell’arcivescovo Francesco Desquivel, infatti, era stato nominato successore l’arcivescovo oristanese Lorenzo Nieto, il quale morì, in data imprecisata, prima di raggiungere la sua nuova sede. In veste di vicario generale, l’Escarxoni fu Prima Voce dello Stamento Ecclesiastico durante il Parlamento del viceré Gerolamo Pimentel, marchese di Bayona, celebrato nella primavera del 1626.

Riferimenti bibliografici
  • M. Canepa, Le Constitutiones dell’Università di Cagliari, «La Regione», II/2, 1925, pp. 5-23
  • L. Cherchi, I vescovi di Cagliari, TEA, Cagliari 1983
  • P. Leo, I Rettori dell’Università degli Studi di Cagliari dalla fondazione alla riforma piemontese (1626-1764), «Studi Sardi», III/II, 1938, pp. 93-122
  • M. Lostia , Escarchoni o Escarxoni o Scarzoni, in Dizionario onomastico familiare
  • F. Pillosu, Documenti relativi all’Università degli Studi di Cagliari conservati nell’Archivio Storico Comunale (1603-1840), tesi di laurea magistrale in Storia e società, Università degli studi di Cagliari, a.a. 2018-2019 (relatori: prof.ssa Bianca Fadda, prof.ssa Eleonora Todde)
  • M. Rapetti, G. Scroccu, E. Todde, L'Università di Cagliari e i suoi Rettori, Ilisso, Nuoro 2020
  • G. Sorgia, Lo Studio Generale Cagliaritano. Storia di una università, Università degli Studi, Cagliari 1986
Riferimenti archivistici
  • Archivio Storico del Comune di Cagliari, Sezione Antica, vol. 407bis, 1626 febbraio 1; ivi, 1626 febbraio 26

Autore/i: Cogoni Laura, Rapetti Mariangela, Todde Eleonora
Revisore/i: Todde Eleonora
Aggiornamento scheda: 2020-11-24