Careddu Matteo

Nel gennaio del 1878, Matteo Careddu si presentò al concorso per l'aggregazione alla Facoltà giuridica dell'Università di Cagliari nel ramo del Diritto civile, ed ottenne un punteggio di 165 su 180. Venne pertanto proclamato dottore aggregato l'8 maggio dello stesso anno. Successivamente conseguì la libera docenza di Istituzioni di Diritto romano presso l'Università di Cagliari.

In seguito alla modifica del regolamento speciale della Facoltà di Giurisprudenza per via del Decreto Reale 22 ottobre 1885, venne istituito, presso tutti gli atenei, l'insegnamento della Storia del Diritto romano pertanto, con Decreto del 29 dicembre 1885, il ministro della Pubblica Istruzione incaricò Careddu di tenere la detta cattedra presso l'Università cagliaritana, con una retribuzione di 1.000 lire, a cominciare dal 1° gennaio 1886. Riconfermato, sempre in qualità di incaricato, anche negli anni seguenti, furono diverse le occasioni in cui la Facoltà giuridica presentò proposta per elevarlo al grado di straordinario (ottobre 1888), ma il Ministero non poté accettare in quanto, per disposizione dei regolamenti, la nomina a straordinario doveva avvenire tramite superamento di un concorso. Nel frattempo, il professor Careddu continuò ad impartire per incarico l'insegnamento, riscuotendo gran successo tra gli studenti.

Nel gennaio 1895, la Facoltà si spese nuovamente per appoggiare la sua nomina a straordinario. Tale proposta inizialmente non venne accolta a causa di ristrettezze economiche, successivamente, il ministro riuscì a provvedervi con Decreto del 29 ottobre, assegnando al Careddu il grado di straordinario ma lo stipendio di sole 1000 lire, a causa delle persistenti restrizioni di bilancio. Riconfermato annualmente per susseguirsi di decreti ministeriali, dal 1° luglio 1899 gli venne assegnato lo stipendio massimo che, secondo la Legge Casati, si poteva concedere ai professori straordinari, ossia 2.100 lire annue.

Negli anni accademici 1912-1913 e 1913-1914, a causa della mancanza di un titolare, venne incaricato anche di Istituzioni di Diritto romano. Nel dicembre del 1914 cessò dall'incarico, essendo stato nominato il vincitore del concorso, il professore Filippo Vassalli.

Nel 1918-1919 quest'ultimo venne trasferito alla cattedra di Introduzione alle scienze giuridiche e Istituzioni di diritto civile presso la Facoltà giuridica di Genova, pertanto, Careddu fu nuovamente incaricato di impartire Istituzioni di Diritto romano (dal 16 ottobre 1918).

Collocato a riposo per il raggiungimento del limite di età, dal 1923-1924 il professor Careddu fu sostituito da Giuseppe Picinelli sulla cattedra di Storia del Diritto romano, e da Ruggero Luzzato in quella di Istituzioni di Diritto romano.