Campus Serra Antonio
Carriera studente
Conseguì la laurea il 1872-08-12.
Revisore/i: Todde Eleonora
Carriera docente
Antonio Campus Serra iniziò la pratica legale appena ventenne e fece il tirocinio sotto la guida dell'avvocato Gioacchino Umana. La severità degli studi, il fervido e disciplinato ingegno, la non comune cultura, aprirono al Campus Serra le porte dell'ateneo cagliaritano. Egli esordì nella carriera universitaria prendendo parte ad un concorso aperto per un posto di dottore aggregato nella Facoltà giuridica. Il concorso versava nel Diritto penale e il Campus Serra presentò una dissertazione nella quale trattò "della frode e dei limiti che distinguono la frode punibile dalla frode civilmente riparabile", sostenendo brillantemente la discussione. Fu aggregato alla Facoltà di Giurisprudenza il 13 maggio 1875 con 169 voti su 180. Con Decreto 5 dicembre 1876 gli venne conferito l'incarico di tenere un corso semestrale d'Introduzione enciclopedica alle scienze giuridiche (che non costituiva però materia d'esame), con la retribuzione di 600 lire. Fu riconfermato annualmente per susseguirsi di Decreti Ministeriali fino al 1880-1881 compreso. L'incarico venne successivamente affidato a Giovanni Battista Loy Isola.
Antonio Campus Serra, in seguito alla promozione del professore Enrico Lay alla cattedra di Diritto civile, con Decreto Ministeriale 5 marzo 1881 fu incaricato dell'insegnamento della Filosofia del diritto con la retribuzione di 1000 lire. Riconfermato anche per gli anni successivi, con Decreto Ministeriale del 26 maggio 1883 fu promosso al grado di straordinario, con lo stipendio annuo di 2100 lire. Con Decreto Ministeriale 23 ottobre 1883 venne riconfermato per l'anno 1883-1884 e così annualmente fino al 1890-1891. Nel novembre del 1890, rassegnò le dimissioni dall'insegnamento, in quanto era imminente la sua elezione a deputato al Parlamento Nazionale, ma il ministro non accettò e lo riconfermò nell'insegnamento per l'anno scolastico 1891-1892 e anche 1892-1893. Verificatasi infine la sua elezione a deputato, il 3 novembre 1892 si dimise dall'ufficio.
I 6 agosto 1895, avendo concluso il suo mandato, il Ministero accolse la sua richiesta di essere reintegrato nell'ufficio di professore straordinario per l'anno scolastico 1895-1896. Il 2 novembre 1896 fu riconfermato per l'anno scolastico 1896-1897 ma, il 19 marzo 1897, essendosi nuovamente candidato alle elezioni politiche, dovette rinunciare all'incarico. Le sue dimissioni furono accettate ufficialmente con Decreto 20 marzo. Per il rimanente anno scolastico l'insegnamento venne affidato al professore Gavino Scano.
Con Decreto 24 agosto 1900, il ministro lo reintegrò nell'ufficio di professore straordinario di Filosofia del Diritto per l'anno scolastico 1900-1901, con stipendio di 2100 lire annue. Il 3 gennaio del 1901, essendo impegnato nelle elezioni politiche, presentò nuovamente le dimissioni dall'insegnamento, le quali, essendo giunte svariati giorni dopo la fine delle elezioni, non avevano più motivo di esistere, pertanto il Campus Serra potè riprendere l'insegnamento della Filosofia del diritto per l'anno scolastico in corso. Eletto nuovamente deputato al Parlamento, dall'anno scolastico 1903-1904 fu sostituito dal professore Ugo Conti, già ordinario di Diritto e Procedura penale nell'ateneo cagliaritano.
Provato dalla morte della sua compagna e di quella della madre, si ritirò dalla vita politica e si chiuse in se stesso.
Nell'anno scolastico 1922-1923 lo ritroviamo nuovamente sulla cattedra di Filosofia del diritto, affollando nuovamente di studenti l'aula dove impartì le sue lezioni, ma, in breve tempo, si ritirò nuovamente a vita intima e solitaria, e la cattedra fu affidata al professor Antonio Falchi.
Aggravato anche dalle sofferenze fisiche e dalla perdita quasi totale del senso della vista, morì il 15 aprile 1932. Sepolto nel cimitero di Bonaria a Cagliari, l'iscrizione del monumento funebre recita: "Qui le spoglie mortali di Antonio Campus Serra: ebbe tutti i vizi, non ebbe alcuna virtù, ma non mancò mai di parola, ne mendicò favori".
Il pensiero filosofico giuridico del professor Campus Serra apparve in tutta la sua maturità in una memorabile conferenza sul Divorzio. Il controverso tema fu da lui magistralmente svolto in tutti i suoi aspetti - giuridici, morali e sociali - da convertire alla sua tesi gli stessi avversari. Delle pubbliche conferenze che tenne in varie circostanze, sono da ricordare quella tenuta nell'Aula Magna dell'Università su Giordano Bruno e quella tenuta nel Politeama Regina Margherita ad invito del "comitato di Resistenza Morale", mentre il paese era ancora dolorosamente impressionato per l'infausto episodio di Caporetto.
Tra le sue pubblicazioni si ricordano:
- Intorno alla frode ed ai limiti che distinguono la frode punibile dalla frode civilmente riparabile: saggio, Tipografia Timon, Cagliari 1875;
- Extrema Corona sulla tomba di Gioacchino Umana. Biografia, Tip. dell'Avvenire, Cagliari 1889;
- Difesa in appello della Società italiana per la costruzione delle ferrovie secondarie in Sardegna contro Francesco Piludu, Tip. Commercio, Cagliari 1890;
- Sull'autonomia universitaria: discorso del deputato Campus-Serra pronunziato alla Camera dei deputati nella tornata del 15 marzo 1899, Tipografia della Camera dei deputati, Roma 1899;
- Sul bilancio dell'istruzione pubblica: discorso del deputato Campus-Serra pronunziato alla camera dei deputati nella seduta del 13 febbraio 1900, Tipografia della Camera dei deputati, Roma 1900.
Il professor Campus Serra, oltre ad esercitare l'avvocatura, fu eletto rappresentante del Collegio di Cagliari; deputato al Parlamento per la XVII Legislatura del Regno; per la XX - XXI e XXII.
- M. Careddu, Antonio Campus Serra, necrologio, in Annuario della Regia Università di Cagliari. Anno scolastico 1932-1933, Prem. Tip. Pietro Valdés, Cagliari 1932
- A. Guzzoni degli Ancarani, Alcune notizie sull’Università di Cagliari, in Annuario della Regia Università di Cagliari per l’anno scolastico 1897-1898, Tipografia Muscas di P. Valdès, Cagliari 1898
- Archivio Storico dell'Università di Cagliari, Regia Università degli Studi di Cagliari, Sezione II, Serie omogenee (1848-1900), s. 10.12, b. 152, n. 33
- Archivio Storico dell'Università di Cagliari, Regia Università degli Studi di Cagliari, Sezione II, Carteggio (1848-1900), s. 2.13 (1875), Pos. 2 4, b. 60, n. 752; ivi, s. 2.14 (1876), Pos. 2 2, b. 62, n. 813; ivi, s. 2.15 (1877), Pos. 2 7, b. 66, n. 880; ivi, s. 2.16 (1878), Pos. 2 4, b. 69, n. 939; ivi, s. 2.17 (1879), Pos. 2 3 , b. 72, n. 1014; ivi, s. 3.1 (1880), Pos. II E, b. 74, n. 11; ivi, s. 3.2 (1881), Pos. II E, b. 76, n. 67; ivi, s. 4.1 (1882), Pos. III F, b. 78, n. 41; ivi, s. 4.2 (1883), Pos. III I, b. 83, n. 162; ivi, s. 4.3 (1884), Pos. III A, b. 87, n. 260; ivi, 4.4 (1885), Pos. III A, b. 93, n. 330; ivi, s. 4.5 (1886), Pos. III A, b. 98, n. 391; ivi, s. 4.6 (1887), Pos. III A, b. 104, n. 466; ivi, s. 4.7 (1888), Pos. III A, b. 109, n. 557; ivi, s. 4.8 (1889), Pos. III A, b. 115, n. 641; ivi, s. 4.9 (1890), Pos. III A, b. 120, n. 723; ivi, s. 4.9 (1890), Pos. III K, b. 120, n. 733; ivi, s. 4.10 (1891), Pos. III A, b. 127, n. 804; ivi, s. 4.11 (1892), Pos. III A, b. 132, n. 872; ivi, s. 4.11 (1892), Pos. III I, b. 132, n. 880; ivi, s. 4.14 (1895), Pos. III A, b. 148, n. 1080; ivi, s. 4.15 (1896), Pos. III A, b. 152, n. 1148; ivi, s. 4.16 (1897), Pos. III A, b. 156, n. 1213; ivi, s. 4.16 (1897), Pos. III B, b. 156, n. 1214; ivi, s. 4.19 (1900), Pos. III B, b. 173, n. 1411
- Archivio Storico dell'Università di Cagliari, Regia Università degli Studi di Cagliari, Sezione II, Carteggio (1901-1946), s. 1.1 (1901), Pos. III D, b. 2, n. 16; ivi, s. 1.2 (1902), Pos. III C, b. 7, n. 72
Revisore/i: Todde Eleonora