Borgna Giuseppe

Nel 1888 Giuseppe Borgna si presentò al concorso per il posto di professore aggregato nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Cagliari, per il ramo del Diritto romano. Dichiarato idoneo nelle sedute esaminatrici del 14 e del 16 aprile, fu rivestito delle insegne di dottore aggregato al suddetto collegio il 13 giugno 1888. In seguito alla messa in aspettativa del professore Enrico Gandolfo, titolare della cattedra di Istituzioni di Diritto romano, Giuseppe Borgna, con Decreto del 4 febbraio 1889 fu incaricato della supplenza.

Il 31 agosto 1889 fu nuovamente riconfermato per l'anno 1889-1890, con stipendio di 1000 lire annue. Nell'a.a. 1890-1891, Enrico Gandolfo venne richiamato in servizio ma, dal 5 gennaio 1896 venne ricollocato in aspettativa, pertanto, Borgna fu nuovamente chiamato a supplirlo e venne riconfermato in tale incarico il 2 novembre 1896 e il 26 marzo 1897.

Accadde poi che il Gandolfo fu richiamato in servizio a partire dal 1° luglio 1897, ma il Decreto Reale di richiamo non venne ammesso dalla Corte dei conti ed il Gandolfo perse il suo posto di ordinario. Borgna mantenne l'incarico dell'insegnamento fino alla nomina, per concorso, del professore Salvatore di Marzo nell'anno 1901-1902.

L'anno seguente Gandolfo venne reintegrato nell'insegnamento, ma da gennaio 1904 fu collocato in aspettativa e l'anno successivo fu trasferito a Genova, quindi Borgna tenne la cattedra fino alla nomina del nuovo titolare, Roberto De Ruggiero nel 1906.

Con Decreto Ministeriale 13 novembre 1892, il Ministero, accogliendo la proposta della Facoltà di Giurisprudenza, affidò a Giuseppe Borgna l'incarico dell'insegnamento della Filosofia del Diritto, vacante in seguito alle dimissioni di Antonio Campus Serra. Fu riconfermato annualmente sino al 6 agosto 1895, quando il Campus Serra venne reintegrato nel suo ufficio.

In seguito al trasferimento in altra università del professore Gino Segrè, si rese vacante anche la cattedra di Diritto romano, pertanto, il 26 marzo 1897 il Ministero gli affidò il detto insegnamento, con retribuzione di 1000 lire. In seguito a buon esito di concorso, fu promosso straordinario il 9 marzo 1898 (con decorrenza 16 marzo), con lo stipendio di 2100 lire. Con Regio Decreto del 27 luglio 1905, ma a decorrere dal 1° novembre 1904, gli venne riconosciuta la stabilità nell'ufficio di straordinario di Diritto romano, con lo stipendio di 3000 lire annue. Il 1° aprile 1910 fu elevato al grado di ordinario.

Borgna fu professore anche di Diritto canonico dal 16 gennaio 1906, in quanto la cattedra si era resa vacante dopo il trasferimento del professore Federico Cammeo ad altra università.

Oltre all'insegnamento, il professor Bogna ricoprì la carica di preside della Facoltà giuridica di Cagliari dal 16 ottobre 1916 sino al 10 novembre 1924, quando la morte lo colse improvvisamente all'età di 64 anni.