Bettiol Giuseppe
Carriera docente
Giuseppe Bettiol si laureò in Giurisprudenza a Milano nel 1929. Dopo aver perfezionato i suoi studi penalistici in Germania, prestò servizio come incaricato di Diritto e procedura penale e Diritto ecclesiastico presso l'Università di Urbino; fu incaricato di Principi di Diritto romano, corporativo e economia politica nell'Università Cattolica di Milano.
In seguito a concorso, con nomina del 12 dicembre 1936 a decorrere dal 16 dicembre, fu inviato presso l'Università di Cagliari in qualità di professore straordinario di Diritto e procedura penale. In quell'anno accademico venne incaricato anche dell'insegnamento di Diritto internazionale.
Si trattenne a Cagliari ancora per un anno, riconfermato alla cattedra di Diritto e Procedura penale ed incaricato dell'insegnamento di Storia dei trattati e politica internazionale. Svolse anche il corso di Diritto penale e processuale del lavoro presso la Scuola Sindacale di Cagliari. Dal 16 novembre 1938 fu trasferito presso l'Università di Trieste. Nel 1943 approdò all’Università di Padova, dove concluse la sua carriera accademica, continuando per molti decenni a fare la spola tra il Veneto e Roma, ove si svolgeva il suo impegno politico nelle file della Democrazia cristiana.
Tra le sue numerosissime pubblicazioni ricordiamo:
- Sul concorso di più persone nei delitti colposi, CEDAM, Padova 1930
- Sulla natura accessoria della partecipazione delittuosa nel codice vigente e nel progetto Rocco, CEDAM, Padova 1930
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Applicazione analogica della legge penale nel caso di incesto fra affini di primo grado seguito da matrimonio segreto o di coscienza, CEDAM, Padova 1931
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L'efficacia della consuetudine nel diritto penale, Società editrice "Vita e pensiero", Milano 1931
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I lineamenti dell'istituto del concorso di piu persone nel reato, secondo il nuovo codice penale italiano, Società tipografica modenese, Modena 1931
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La competenza per l'azione di risarcimento di danni a seguito di assoluzione penale, CEDAM, Padova 1932
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L'ordine dell'autorità nel diritto penale, Vita e pensiero, Milano 1934
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Sterilizzazione e diritto penale in Germania, CEDAM, Padova 1934
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Sentenza penale di condanna e accertamento alternativo di fatti, CEDAM, Padova 1935
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Sui rapporti fra contestazione dell'accusa e sentenza: imputazione come autore e condanna come partecipe, CEDAM, Padova 1935
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La correlazione fra accusa e sentenza nel processo penale, Giuffrè, Milano 1936
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Imputazione per reati connessi e condanna per reato unitario, CEDAM, Padova 1936
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Presunzioni ed onere della prova nel processo penale, CEDAM, Padova 1936
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Sul reato aberrante, Jovene, Napoli 1936
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La regola "in dubio pro reo" nel diritto e nel processo penale, CEDAM, Padova 1937
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Sulle presunzioni nel diritto e nella procedura penale, Giuffré, Milano 1938
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Sui recenti orientamenti metodologici nello studio del diritto penale, Università Cattolica del S. Cuore, Milano 1940
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In tema di unificazione di pena e misura di sicurezza, CEDAM, Padova 1942
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Problemi di diritto penale e processuale penale relativi ai territori annessi, Giuffrè, Milano 1942
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Diritto penale : parte generale, Priulla, Palermo 1945
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Esercizio del potere spirituale e disposizioni penali in materia elettorale, CEDAM, Padova 1952
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Aspetti politici del diritto penale contemporaneo, Priulla, Palermo 1953
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I congressi nazionali della Democrazia cristiana, a cura dell'Ufficio documentazione SPES della Direzione centrale DC, Arti grafiche italiane, Roma 1959
- Scritti giuridici, 2 voll., Padova 1966
- Scritti giuridici, 1966-1980, Padova 1980
- Gli ultimi scritti (1980-1982) e la lezione di congedo (6-V-1982), a cura e con prefazione di L. Pettoello Mantovani, Padova 1984
- Scritti giuridici: le tre ultime lezioni brasiliane, Padova 1987
Iscritto al Partito Nazionale Fascista dal 28 ottobre 1932, prestò giuramento al Regime Fascista il 22 gennaio 1937. Dopo aver fatto parte della Resistenza nei gruppi dei cattolici, fu presidente della commissione provinciale per l’epurazione e quindi, nel 1945-46, componente della Consulta nazionale. Eletto all’Assemblea costituente (1946-48), fece parte della cosiddetta commissione dei 75, ove svolse un ruolo molto attivo nell’elaborazione dei principi penalistici. Successivamente, fu eletto parlamentare alla Camera dei deputati per quattro legislature (1948-1968) e al Senato per due (1968-1976); fu anche presidente di diverse commissioni parlamentari e ministro della Repubblica. A quest'attività politica si affiancò l’esercizio dell’avvocatura.
- Annuario della R. Università degli Studi di Cagliari. Anno accademico 1936-1937, Prem. Tip. Ditta Pietro Valdés, Cagliari 1937
- F. Palazzo, Bettiol, Giuseppe, in Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma 2012, ad vocem
- L. Pettoello Mantovani, Bettiol, Giuseppe, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 34, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, Roma 1988, ad vocem
- Archivio Storico dell'Università di Cagliari, Regia Università degli Studi di Cagliari, Sezione II, Serie omogenee (1901-1946), s. Fascicoli del personale, Bettiol Giuseppe
Revisore/i: Todde Eleonora