Soro Vincenzo
Carriera honoris causa
Conosciuto anche come Cenzo Soro nacque a Cagliari il 23 aprile 1913. Fu un dirigente sportivo, allenatore di calcio e calciatore italiano di ruolo portiere. Iniziò la sua carriera sportiva praticando l'atletica leggera, che abbandonò alcuni anni più tardi per dedicarsi al calcio. Fu campione sardo di salto in lungo e salto in alto, specialità di cui per alcuni anni ha anche detenuto il record regionale sardo. Ha giocato come portiere nel Cagliari nella stagione 1931-1932 in Serie B e in seguito è stato acquistato dalla Juventus. È tornato al Cagliari nella stagione 1935-1936, nel campionato sardo di Seconda Divisione. Nella sua ultima stagione da giocatore, militò nel girone sardo della Seconda Divisione 1936-1937 con l'altra squadra cittadina dell'epoca, la Pro Calcio San Giorgio.
Nella stagione 1946-1947 vinse come allenatore del Monreale Italpiombo il campionato sardo di Prima Divisione, precedendo in classifica il Carbonia ed il Cagliari. Nella stagione 1951-1952 ha lavorato come direttore tecnico per il Cagliari, ruolo che ricoprì anche nella prima parte della stagione 1953-1954, in cui è stato anche il vice-allenatore ed è poi subentrato ad Ottavio Morgia, che intanto svolgeva la mansione di giocatore-allenatore dopo l'esonero di Allasio, nelle ultime dieci partite dell'annata: chiuse con un bilancio di sei vittorie, due pareggi e due sconfitte, che hanno consentito al Cagliari di chiudere il campionato al 3º posto in classifica e di giocare uno spareggio per la promozione in Serie A, perso sul campo neutro di Roma contro la Pro Patria. Soro allenò per diversi anni anche nell'Amsicora, società di atletica leggera di Cagliari, in cui allenò tra gli altri anche Adriano Loddo, che in seguito sarebbe diventato campione italiano nei 400 metri. In coppia con Filippo Vado allenò anche la squadra di hockey su prato del CUS Cagliari. Insieme a Gigi Riva ha fondato negli anni '60 una delle prime scuole calcio in Italia ed in alcuni periodi ha lavorato come istruttore per allenatori a Coverciano.
Dopo aver lasciato la panchina del Cagliari, è stato per circa 30 anni presidente della Federazione Regionale di basket della Sardegna. Negli stessi anni è stato anche presidente della Federazione regionale di atletica. Nel 1983 fu insignito dall'allora Presidente della Repubblica Sandro Pertini della medaglia d'oro al valore sportivo. Il Cagliari lo ha inserito nella sua Hall of Fame. Negli ultimi anni di vita scrisse un libro dal titolo Poesie e calcio, in cui raccontava le carriere dei principali atleti e dirigenti della storia dello sport sardo; ha lavorato come opinionista sportivo per Tele Costa Smeralda e per varie testate giornalistiche sarde.
Rettore: Pasquale Mistretta
Preside di Facoltà: Gavino Faa
Docente proponente: Alessandro Mathieu
Prolusione: Evoluzione tattica del gioco del calcio dagli albori ai giorni nostri
Revisore/i: Todde Eleonora