Sfameni Pasquale

Pasquale Sfameni si laureò in Medicina e Chirurgia all'Università di Bologna il 6 luglio 1893, con una tesi dal titolo Ricerche sperimentali sulle alterazioni artificiali e cadaveriche del sistema nervoso centrale e periferico.

Con Decreto Ministeriale 3 dicembre 1906, il ministro dell'Educazione Pubblica volle incaricarlo dell'insegnamento di Ostetrica e della direzione della Clinica relativa nell'Università di Cagliari, fino alla nomina del vincitore del concorso bandito per la stessa, con retribuzione di 1.250 lire e l'assegno di 800 per la direzione, ma egli dichiarò che avrebbe accettato l'incarico solo a condizione che fosse durato per l'intero anno scolastico. Non essendo questo possibile, rifiutò, ma qualche giorno dopo, Sfameni comunicò di accettare l'incarico di insegnamento, fino alla conclusione del concorso. Il 5 gennaio del 1907, cambiò nuovamente idea, e scrisse al rettore dell'ateneo cagliaritano, Roberto De Ruggiero, che, per ragioni personali, «si trovava costretto a rinunciare all'ufficio di professore incaricato di Ostetricia e direttore della Clinica ostetrico-ginecologica» e rassegnò le proprie dimissioni. Il ministro, su delibera della Facoltà medica, affidò così la cattedra al dottor Giuseppe Guicciardi, aiuto nella Clinica ostetrico-ginecologica di Firenze.

Nell'anno accademico 1908-1909, in seguito a concorso, vinse la cattedra, venendo nominato professore straordinario di Ostetrica, direttore della Clinica ostetrica e ginecologica e della Scuola di ostetricia per le allieve levatrici, con Decreto Ministeriale 16 novembre 1908. Nell'anno accademico 1911-1912 fu incaricato anche dell'insegnamento di Pediatria, sino alla conclusione del concorso e la nomina del titolare, il professor Olimpio Cozzolino, avvenuta nel novembre del 1912. Il 1° dicembre 1912, Pasquale Sfameni fu promosso al grado di ordinario.

Il professor Sfameni fu inoltre preside della Facoltà medica dal 19 febbraio 1914 sino al 31 dicembre 1914, quando fu trasferito all'Università di Messina. La cattedra di Ostetrica fu affidata momentaneamente al dottor Attilio Gentili sino alla nomina a straordinario di Emilio Alfieri.

Nel 1918 fu trasferito all'Università di Bologna come professore ordinario e direttore della Clinica ostetrica fino al 1936. Nel 1923 fu eletto rettore dell'Alma Mater sino al 1927.