Salomone Salvatore

Salvatore Salomone, farmacista, si recò a Torino dove per otto mesi si perfezionò negli studi dei vari campi della Chimica, sia generale che medico-farmaceutica, oltre che quella applicata alle arti. La Regia Università di Cagliari il 25 maggio 1824 lo nominò professore di Chimica, autorizzandolo a insegnare la Chimica Generale e gli elementi della Chimica medico- farmaceutica nel Regno di Sardegna, tenendolo presente per il momento in cui nella Regia Università si fosse stabilita una cattedra di Chimica. Fu aggregato al collegio di Filosofia e Arti dell'Università di Cagliari il 25 maggio 1824 e nominato professore effettivo della nuova cattedra di Chimica generale e farmaceutica il 27 giugno 1826, con uno stipendio di L. 720. Ottenne un aumento di stipendio il 27 agosto 1830 di L.120, e un secondo dello stesso importo il 28 ottobre 1837.

Nel 1840 scrisse due nuovi trattati scolastici, pubblicati uno nello stesso anno e uno nel 1842. Ottenne inoltre la nomina a consigliere ordinario del Protomedicato di Sardegna il 4 ottobre 1842.

Con dispaccio ministeriale 23 ottobre 1849, ordinata l'introduzione della chimica generale del Michelotti, desumendosi dal prof. Salomone la parte riguardante alla chimica organica del trattato del Liebig. 

Fu nominato membro del Consiglio universitario il 26 agosto 1850. Mancato improvvisamente nella notte tra il 17 e 18 settembre 1853, fu incaricato dell'insegnamento il dottor Francesco Perra, supplente fisso della cattedra.