Roth Angelo
Carriera docente
Angelo Roth nacque ad Alghero nel 1855. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, che gli impartì «un’educazione rigida e ispirata ad una severa cultura classica e ad una diritta condotta morale». Dopo aver completato la sua prima formazione vinse, per pubblico concorso, una borsa di studio del Collegio delle Province a Torino. Conseguita la laurea, fu nominato assistente all’Ospedale San Giovanni.
Dopo i lunghi anni trascorsi a Torino Roth, che desiderava ritornare in Sardegna, nel 1883 si presentò al concorso per l’aggregazione alla Facoltà medico-chirurgica di Sassari, presentando un lavoro Sulla tubercolosi dell’anca. Il 22 marzo 1884 ottenne, per esami, la libera docenza in Medicina operatoria e Clinica chirurgica nell'Università di Cagliari. Nel 1885, in seguito alla morte di Nicolò Cannas, professore straordinario di Oftalmoiatria e Clinica oculistica dell'ateneo cagliaritano, la Facoltà di Medicina e Chirurgia lo propose come supplente provvisorio, e il ministro, il 5 marzo dello stesso anno, lo nominò per i mesi restanti dell'anno scolastico. Il 30 settembre 1885 fu confermato nella supplenza, che si concluse con la nomina di Arnaldo Angelucci nel dicembre dello stesso anno.
Angelo Roth, sempre nel 1885, presentò domanda per concorrere alla cattedra di Medicina operatoria e Clinica chirurgica dell'ateneo cagliaritano. Il concorso fu vinto da Francesco Trombetta, professore nell'Università di Messina. Il Trombetta rifiutò la cattedra, preferendo rimanere a Messina, pertanto, l'8 febbraio 1886, il professore Roth fu incaricato della supplenza dell'insegnamento predetto e della direzione della clinica annessa, con una retribuzione di 1600 lire. Con Decreto 24 novembre 1886, Roth, poco più che trentenne, avendo ottenuto l’eleggibilità nel concorso per la Medicina operatoria e la Clinica chirurgica a Cagliari, fu nominato professore straordinario della medesima e direttore della clinica annessa, con lo stipendio di 2100 lire e l'assegno di 600 per la direzione.
Riconfermato anche per l'anno 1889-1890, il 30 novembre 1889 gli venne affidato anche l'incarico dell'insegnamento della Dermosifilopatia e Clinica dermosifilopatica, a decorrere dal 1° dicembre, con retribuzione di 1000 lire. Mantenne l'incarico fino alla nomina del titolare, il professore Vittorio Mibelli, avvenuta nel marzo 1890. Risultò primo eleggibile nel concorso per la nomina di professore ordinario alla cattedra di Clinica chirurgica e Patologia speciale chirurgica all'Università di Sassari, pertanto, nel febbraio del 1890 Roth ottenne il trasferimento in quell'università, a partire dall'anno scolastico successivo. A Sassari fu direttore della Clinica chirurgica, poi preside della facoltà dal 1895 al 1901. Di lì a qualche anno sarebbe diventato rettore, dal 1908 al 1916. Nel 1917 la Facoltà medico-chirurgica gli conferì il titolo di professore emerito. Dal 1917 all’Università di Napoli nella cattedra di Patologia speciale chirurgica, morì due anni dopo, nell’ottobre del 1919, a Sassari.
Accumulò una produzione scientifica che spaziava in vari campi della Patologia, della Clinica chirurgica e della Medicina operatoria: la tecnica ortopedica, la ginecologia operativa, la chirurgia addominale, toracica, cranica. Relatore in convegni scientifici in Italia e all’estero, membro di diverse società scientifiche e socio onorario della Società internazionale di Urologia. Pronunciò, in occasione dell'inaugurazione dell'anno accademico turritano 1907-1907, la prolusione Per il lavoro salubre, nella quale esaminò il risvolto medico della faticosità del lavoro. Fu inoltre il primo ad ideare e divulgare in Italia la tecnica del taglio ipogastrico.
Fu consigliere comunale e assessore del Comune di Sassari nel primo Novecento. Fu presidente dell’Ordine dei medici della Provincia di Sassari nel 1903. Nel 1904 il Partito repubblicano lo candidò alla Camera dei deputati nel collegio di Alghero, dove fu eletto anche nel 1909 per due legislature. Dal 1916 fu sottosegretario alla Pubblica Istruzione nel Ministero Boselli (1916-1917) e, quindi nel Ministero Orlando. Fu anche membro del consiglio superiore per la Pubblica Istruzione.
- Angelo Roth, in Camera dei Deputati Portale Storico
- E. Tognotti, Angelo Roth, Professore di Clinica chirurgica e Patologia medica nella Facoltà di Medicina e Chirurgia dal 1890 al 1917. Rettore dal 1908 al 1916, in Storia dell'Università di Sassari, vol. 2, a cura di A. Mattone, Ilisso, Nuoro 2010, pp. 94-96
- Archivio Storico dell'Università di Cagliari, Regia Università degli Studi di Cagliari, Sezione II, Carteggio (1848-1900), s. 4.2 (1883), Pos. III K, b. 83, n. 164; ivi, 4.4 (1885), Pos. III A, b. 93, n. 330; ivi, s. 4.4 (1885), Pos. III C, b. 93, n. 332, cc. 51-59, 77-90; ivi, s. 4.5 (1886), Pos. III A, b. 98, n. 391; ivi, s. 4.5 (1886), Pos. III F, b. 98, n. 396; ivi, s. 4.6 (1887), Pos. III A, b. 104, n. 466; ivi, s. 4.7 (1888), Pos. III A, b. 109, n. 557; ivi, s. 4.8 (1889), Pos. III A, b. 115, n. 641; ivi, s. 4.9 (1890), Pos. III A, b. 120, n. 723; ivi, s. 4.9 (1890), Pos. III E, b. 120, n. 727; ivi, s. 4.9 (1890), Pos. III H, b. 120, n. 730
Revisore/i: Todde Eleonora