Mibelli Vittorio

Vittorio Mibelli compì gli studi secondari e universitari a Siena, dove si laureò in Medicina e Chirurgia nel 1881. Due anni dopo conseguì, presso l’Istituto superiore di perfezionamento di Firenze, l’abilitazione alla professione. Per qualche mese fu medico condotto a Viterbo ma, in seguito a concorso, fu nominato, per l'anno accademico 1884-1885, prosettore nell’Istituto di Anatomia umana dell’Università di Siena. Nel contempo, fu assistente volontario presso la Clinica dermosifilopatica della stessa università, acquisendo già dall’anno successivo la qualifica di aiuto. Nel 1887 vinse, in un concorso per titoli, il posto di medico visitatore nell’Ufficio sanitario di Livorno e nel 1888 acquisì la libera docenza in Dermatologia e Sifilografia. Mibelli, libero docente di Dermatologia e Sifilografia, nel febbraio del 1890 fece domanda per essere nominato professore straordinario di Dermosifilopatia e Clinica Dermosifilopatica nell’Università di Cagliari, in quanto classificatosi secondo eleggibile nel concorso per la medesima cattedra nell’Università di Modena, con trentotto punti su cinquanta, pari con un altro concorrente il quale, per il trasferimento da Modena a Torino del vincitore del concorso, era stato nominato straordinario in quell’ateneo. In seguito alla deliberazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia, avvenuta l’8 marzo, il Ministro della Pubblica Istruzione, Paolo Boselli, con Decreto del 17 marzo nominò il dottor Mibelli professore straordinario del succitato insegnamento per il restante anno scolastico 1889-1890, con lo stipendio di 2100 lire annue, sostituendo il professore incaricato Angelo Roth, ricoprendo così la carica di primo professore titolare di Dermosifilopatia e Clinica dermosifilopatica di Cagliari. Fu riconfermato, con Decreto del 9 agosto, anche per l'anno 1890-1891 e nuovamente, con Decreto 14 settembre 1891, anche per l'anno scolastico 1891-1892. Nel giugno del 1892 presentò domanda per essere promosso al grado di ordinario, ma il Consiglio superiore di Pubblica Istruzione non accolse la sua richiesta, in quanto egli non aveva ancora il triennio consecutivo di straordinariato, condizione necessaria per la promozione.

In seguito al trasferimento del professore Alessandro Lustig ad altra università, con Decreto Ministeriale 22 dicembre 1890 il professor Mibelli fu incaricato anche dell'insegnamento della Patologia generale, con retribuzione di 1000 lire, a decorrere dal 16 dicembre. Incarico che mantenne solo per quell'anno in quanto, nell'anno accademico 1891-1892, venne chiamato all’Università di Parma, pertanto la cattedra cagliaritana di Patologia generale passò al professore Luigi Zanda jun.

Trasferitosi definitivamente a Parma nel 1892, l'anno successivo assunse la direzione del Dispensario per le malattie veneree della città, pertanto la cattedra di Dermosifilopatia e la direzione della clinica annessa andò al professore Giuseppe Mazza.