Marchetti Paolo Luigi
Carriera docente
Paolo Luigi Marchetti è stato un giornalista, scrittore e pittore, oltre che un irredentista corso. Già professore di francese a Bastia, nell’ottobre del 1946 Marchetti venne condannato a morte per avere sposato la causa italiana, impegnandosi cioè a favorire il distacco della Corsica dalla Francia. Per questa ragione si rifugiò a Cagliari con la numerosa famiglia, dove visse dalla seconda metà degli anni Quaranta al 1955-1956.
Trovandosi in condizioni precarie, in quanto aveva perso la cattedra a Bastia e non poteva attingere alle sue attività patrimoniali, il 1° novembre 1944 fu incaricato di impartire l'insegnamento di Lingua e Letteratura francese nelle Facoltà di Lettere e in quella di Magistero dell'Università di Cagliari.
In questa città e nei principali centri dell’isola Marchetti tenne numerose personali che gli diedero molto successo. Ottenuta la grazia rientrò a Parigi, dove continuò la sua attività di pittore.
Marchetti prediligeva la tecnica della spatola per dare vita ad una pittura figurativa priva di elucubrazioni e lontana da sperimentalismi. Tra i suoi soggetti preferiti vi sono i fiori, la frutta, alcuni ritratti e le vedute cagliaritane.
Pubblicò:
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Momenti, Società ed. Tirrena, Livorno 1954
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Portraits contemporains: Jean-Michel Renaitour, Ed. de la Ruche Ouvriere, Parigi 1961.
- Annuario della R. Università di Cagliari. Anno accademico 1944-1945, Prem. Tip. Ditta P. Valdés, Cagliari 1946
- Archivio Storico dell'Università di Cagliari, Regia Università degli Studi di Cagliari, Sezione II, Serie omogenee (1901-1946), s. Fascicoli del personale, Marchetti Paolo Luigi
Revisore/i: Todde Eleonora