Esquirro y Cassiano Serafino

Luogo di nascita
Cagliari
Data nascita
1619
Data di morte
Luogo di morte
Cagliari


icona Carriera rettore

Inizio mandato
1664
Fine mandato
1667
Biografia

Serafino Antonio Esquirro y Cassiano discende da una nobile famiglia catalana. Abbracciò la carriera ecclesiastica e, laureatosi in Teologia a Bologna, tornò in Sardegna come canonico della Cattedrale cagliaritana. L’Esquirro era rettore dell’Università di Cagliari certamente da prima del mese di novembre del 1664: nelle sentenze da lui rese in qualità di giudice apostolico è indicato, tra gli altri titoli, quale Rector Universitatis presentis civitatis Calaris et Studii generalis istius Sardiniae Regni. Nei mesi precedenti il rettore fu Francesco Gallo, ma il canonico Giovanni Spano indicava rettore l’Esquirro già nel 1662, pertanto si può ipotizzare un’alternanza tra i due. Piuttosto, non è chiaro quando terminò il suo ultimo mandato come rettore e chi fu il suo immediato successore.
Morì a Cagliari e fu sepolto nella chiesa di San Mauro, in Villanova. Sempre lo Spano informava che, nella metà dell’Ottocento, esisteva nella chiesa di Santa Lucia in Castello, dove il canonico aveva predisposto il sepolcro familiare, un’epigrafe in ricordo dell’Esquirro. Il rettore Esquirro è stato talvolta confuso con il suo famoso e quasi omonimo predecessore Serafino Esquirro, teologo predicatore e ministro provinciale dei Minori Osservanti di Cagliari, impegnato nelle invenzioni dei Cuerpos Santos.

Carriera extra accademica

Fu  decano capitolare e cancelliere per Sua Maestà nel Regno di Sardegna, giudice apostolico di appellazioni e gravami, nonché vicario generale Sede Vacante dal 1670, per circa due anni. In quel periodo, infatti, l’arcivescovo di Cagliari Pietro de Vico fu esiliato a Madrid poiché, essendosi schierato con il Marchese di Laconi, assassinato il 20 giugno 1668, fu sospettato di connivenza con gli assassini del viceré Camarassa, ucciso per rappresaglia un mese dopo. L’8 novembre 1677 Serafino Esquirro fu nominato vescovo di Bosa, e il 15 luglio 1680 fu trasferito alla Diocesi di Ales e Terralba.

Riferimenti bibliografici
  • P. Leo, I Rettori dell’Università degli Studi di Cagliari dalla fondazione alla riforma piemontese (1626-1764), «Studi Sardi», III/II, 1938, pp. 93-122
  • M. Lostia, Esquirro, in Dizionario onomastico familiare
  • M. Rapetti, G. Scroccu, E. Todde, L'Università di Cagliari e i suoi Rettori, Ilisso, Nuoro 2020
  • R. Ritzler, P. Sefrim, Hierarchia catholica, vol. 5, Il Messaggero di S. Antonio, Padova 1952
  • G. Spano, Guida della città e dintorni di Cagliari, Tipografia di A. Timon, Cagliari 1861
  • S.P. Spanu, I vescovi di Bosa in Sardegna. Cronologia, biografie e araldica, 1062-1986, Industrie grafiche associate, Torino 1993

Autore/i: Cogoni Laura, Rapetti Mariangela, Todde Eleonora
Revisore/i: Todde Eleonora
Aggiornamento scheda: 2020-11-24