De Lisi Lionello

Data di nascita
Luogo di nascita
Barga
Data di morte
Luogo di morte
Genova

Madre
Cipriani
Ida
Padre
De Lisi
Francesco

Diritti

Aspi - Archivio Storico della Psicologia Italiana

icona Carriera docente

Data inizio carriera
1932
Data fine carriera
1935
Facoltà
Medicina e Chirurgia
Insegnamenti
Clinica delle malattie nervose e mentali
Biografia

Lionello De Lisi conseguì la laurea in Medicina e Chirurgia a Padova nel 1907, con una tesi sui disturbi mentali delle comunità, divenendo subito dopo (1908) assistente volontario nella Clinica medica dell'Università, sotto la guida di Achille De Giovanni. Trascorse i successivi tre anni come aiuto nell'Istituto di Anatomia patologica dell'Ospedale Civile di Venezia, diretto da Giuseppe Jona, e poi un anno a Firenze, presso la cattedra di Patologia medica di Ferruccio Schupfer, dove si dedicò a ricerche di Biologia e Patologia generale.

Il 12 aprile 1912 fu nominato, dal 16 ottobre, assistente di ruolo presso la Clinica delle malattie nervose e mentali dell'Università di Cagliari diretta da Carlo Ceni. Con Decreto Ministeriale 17 dicembre 1913 De Lisi fu promosso, dal 1° gennaio 1914, aiuto di ruolo, e confermato come tale di anno in anno fino al 30 novembre 1932.

Con Decreto Regio di abilitazione 3 agosto 1917 De Lisi ottenne la libera docenza in Clinica psichiatrica. Nel 1928 ebbe l'incarico di insegnamento della Clinica delle malattie nervose e mentali presso l'Ateneo sardo; il 1° dicembre 1932, classificatosi secondo al concorso per la cattedra di Clinica neuropatica e psichiatrica, fu nominato professore straordinario della suddetta e rimase a Cagliari fino al 28 ottobre 1935, quando fu chiamato a succedere a Ugo Cerletti alla Clinica neuropsichiatrica di Genova, che diresse per un ventennio. La cattedra cagliaritana fu affidata al dottor Mario Gozzano.

 

Ambiti di ricerca

Tra le sue molteplici pubblicazioni ricordiamo:

  • L' influenza del cervello sulla funzione delle ghiandole sessuali, Stab. tip. G.B. Marsano, Genova 1912
  • Isolisine e potere antitriptico del siero di sangue dei pellagrosi, Tip. Galileiana, Firenze 1913
  • Malattia di dupuytren con sindrome di Bernard horner, Società Editrice Libraria, Milano 1913
  • Contributo clinico alla miopatia progressiva primitiva: (con speciale riguardo ai rapporti fra le alterazioni dell'eccitabilità idiomuscolare e quelle dei riflessi tendinei), Società Editrice Libraria, Milano 1914
  • Sul parkinsonismo da encefalite epidemica: (semeiotica e clinica), Amministrazione del giornale Il Policlinico, Roma 1921
  • Ricomparsa di forme acute letargiche di encefalite epidemica in provincia di Cagliari, Società Tipografica sarda, Cagliari 1922
  • Stato mentale e psicosi dei lebbrosi, An. Poligr. Emiliana, Reggio Emilia 1927
  • Effetti tardivi dell'acceccamento sperimentale sulle ghiandole genitali maschili degli uccelli, L. Cappelli, Bologna 1928
  • Sulle complicazioni nervose periferiche delle leucemie, La Nuovissima, Napoli 1929
  • Il problema della costituzione motoria, Francesco Giannini e figli, Napoli 1931
  • Su di un fenomeno motorio costante del suono normale: le mioclonie ipniche fisiologiche, Stab. tip. S. Bernardino, Siena 1932
  • Il problema neurologico delle posizioni corporee, ITEA, Napoli 1935
  • La costituzione motoria, Scuola Tipografica Derelitti, Genova 1937
  • Biologia ed estetica della motilità costituzionale dell'uomo, Longanesi-Redi, Milano [1957?]
  • Le posizioni di riposo dell'uomo con particolare riferimento all'arte, Longanesi-Redi, Milano [1958?]
  • Lezioni di clinica neurologica, Libr. universitaria Pacetti, Genova 1959.

Nel 1944 svolse, per il Manuale di terapia medica di F. Galdi (Torino), i capitoli degli Elementi di psicoterapia (I, pp. 324-38) e di Terapia del sistema nervosocerebro-spinale (III, pp. 365-479).

Coltivò anche interessi letterari: curò la traduzione di Scenes from Italy's war di G. Macaulay Trevelyan (Scene della guerra d'Italia, Bologna 1919) e scrisse racconti, per lo più autobiografici, alcuni dei quali furono pubblicati postumi (Alcuni racconti, Ed. Pacini Mariotti, Pisa 1958). Fu un appassionato collezionista di arte contemporanea, con particolare predilezione per la pittura.

Carriera extra accademica

Reduce dalla Prima Guerra Mondiale, cui partecipò come ufficiale medico De Lisi ricevette la croce al merito di guerra e fu nominato cavaliere nell'ordine della Corona d'Italia il 31 maggio 1919. Iscritto al Partito Nazionale Fascista dal 29 ottobre 1932, prestò giuramento al Regime il 24 gennaio 1933.

All'inizio del 1946, a meno di un anno dalla liberazione di Genova, prese l'iniziativa di una prima riunione neurologica nazionale; il suo invito, nonostante le comunicazioni fossero ancora alquanto disagiate, fu accolto con entusiasmo dai neurologi italiani, e la riunione, svoltasi nella sua clinica dal 7 al 9 aprile del 1946, condusse alla ricostituzione della Società Italiana di Neurologia, inattiva da quindici anni, di cui fu presidente sino al 1949. In quell'anno fondò, con la società Redi di Milano, la rivista «Sistema nervoso».  Fu anche condirettore della «Rivista sperimentale di freniatria» e dell'«Archivio di psicologia, neurologia e psichiatria». Nel 1950 fu vicepresidente, e capo della delegazione italiana, al congresso internazionale di neurologia di Parigi e, nel 1953, anche a quello di Lisbona.

Rinnovò e potenziò il reparto di Radiologia e diede vita ai nuovi reparti di Psicologia sperimentale e di Elettroencefalografia. Il 29 giugno 1955, inaugurò il reparto neurochirurgico.

Fu membro della Société française de neurologie, della Société suisse de neurologie e dell'American Academy of Neurology; della Società Italiana di Neurologia e della Società Italiana di Psichiatria; della Società italiana di Otoneurooftalmologica; della Società Italiana di Biologia sperimentale; delegato della Lega d'Igiene e profilassi mentale.

Riferimenti bibliografici
  • Annuario della Regia Università di Cagliari. Anno scolastico 1919-1920, Prem. Tip. Ditta Pietro Valdés, Cagliari 1920
  • Annuario della Regia Università di Cagliari. Anno scolastico 1928-1929, Prem. Tip. Pietro Valdés, Cagliari 1929 e ss.
  • L. Fiasconaro, De Lisi, Lionello, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 36, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma 1988, ad vocem
Riferimenti archivistici
  • Archivio Storico dell'Università di Cagliari, Regia Università degli Studi di Cagliari, Sezione II, Serie omogenee (1901-1946), s. Fascicoli del personale, De Lisi Lionello

Autore/i: Cogoni Laura
Revisore/i: Todde Eleonora
Aggiornamento scheda: 2021-09-01