Conti Sinibaldi Ugo

Ugo Conti, poi mutato in "Conti Sinibaldi", figlio di Ercole e Luisa Fanti, era di nobili origini, infatti era conte. Laureatosi in Giurisprudenza, divenne libero docente di Diritto e Procedura penale nella Regia Università di Bologna.

A seguito del trasferimento all'Università di Modena di Bernardino Alimena, professore di Diritto e Procedura penale presso l'Università di Cagliari, con Decreto 9 dicembre 1899 Ugo Conti venne nominato docente straordinario di tal materia in quell'università con lo stipendio di 2.100 lire.

Nel luglio del 1900, la Facoltà giuridica deliberò in favore della sua nomina al grado di ordinario ma il ministro non accolse tale voto. La promozione giunse un paio di anni dopo, con Decreto del 18 luglio 1902.

Con Decreto 17 gennaio 1902, venne incaricato di supplire sino alla fine dell'anno scolastico l'insegnamento di Storia del Diritto italiano, vacante in seguito al pensionamento del professore Giovanni Porcu Giua.

Con Decreto Reale del 27 luglio 1905, a causa della morte prematura del professore Francesco Racioppi, Conti fu nominato preside della Facoltà di Giurisprudenza per un triennio scolastico, dal 1° novembre 1905 al 31 ottobre 1907.

Dal 1903-1904 al 1906-1907 fu inoltre incaricato dell'insegnamento della Filosofia del diritto, in vece del professore Antonio Campus Serra eletto nuovamente deputato al Parlamento nazionale.

Dall'anno accademico 1907-1908, il professor Conti fu inviato presso l'Istituto superiore di Studi commerciali e coloniali in Roma pertanto, l'insegnamento del Diritto e Procedura penale fu tenuto dal professore Arturo Rocco e poi da Vincenzo Lanza.
Conti fu poi chiamato in qualità di professore ordinario di Diritto e procedura penale all'Università di Messina; passò all'Università di Modena, poi a quella di Siena, ed infine a Pisa, dove ebbe anche l'incarico di preside della Facoltà di Giurisprudenza.