Barbieri Gino

Data di nascita
Luogo di nascita
Legnago
Data di morte
Luogo di morte
Legnago

Madre
Carretta
Amalia
Padre
Barbieri
Giovanni

icona Carriera docente

Data inizio carriera
1937
Data fine carriera
1940
Facoltà
Giurisprudenza
Insegnamenti
Statistica; Storia delle dottrine economiche; Economia politica corporativa
Biografia

Gino Barbieri, dopo aver compiuto gli studi presso il Collegio Don Mazza di Verona e poi nel Liceo-Ginnasio vescovile, si iscrisse all’Università Cattolica di Milano dove, il 31 ottobre 1935, si laureò cum laude in Scienze Economiche. In quell'ateneo fu assistente volontario presso l'Istituto di Scienze Economiche per gli anni 1935-1936/1936-1937/1937-1938; venne inoltre incaricato dell'insegnamento delle materie economiche presso l'Istituto tecnico "Gonzaga" di quella città. Fu incaricato di ricoprire, dal 1937-1938, gli insegnamenti di Storia delle dottrine economiche e della Statistica presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Cagliari; di Economia politica corporativa nel 1938-1939.

Nel 1940 - a soli ventisette anni - venne trasferito per ricoprire la prestigiosa cattedra di Storia economica che fu di Luigi Dal Pane, presso l'Università di Bari, dove rimase sino al 1963. Fu sostituito da Paola Maria Arcari.

Ambiti di ricerca

I temi principali che caratterizzarono i suoi studi furono la valenza sociale ed economica, oltre che spirituale, del Vangelo; la nascita del capitalismo in relazione alle preesistenti forme politiche, economiche e religiose; infine, il confronto teoretico con alcuni importanti economisti e storici, maestri a lui affini per metodo o indagini. Lasciò la sua sterminata biblioteca, ricca di ben oltre 10000 volumi, alla Fondazione "Maria Fioroni" di Legnago. Tra le sue molteplici pubblicazioni qui ricordiamo:

  • Economia e politica nel Ducato di Milano: 1386-1535, Vita e Pensiero, Milano 1938
  • Note e documenti di storia economica italiana per l'Età medioevale e moderna, Giuffrè, Milano 1940
  • Ideali economici degli italiani, all'inizio dell'Età moderna, Giuffrè, Milano 1940
  • Le dottrine economiche nell'Antichità classica, Marzorati, Milano 1954
  • Introduzione all'economia, ERI, Torino 1954
  • Dottrine economiche nel pensiero cristiano, Marzorati, Milano 1955
  • L'ordinamento tributario dello Stato, ERI, Torino 1955
  • Problemi economici di ieri e di oggi, ERI, Torino 1956
  • Fonti per la storia delle dottrine economiche, Marzorati, Milano 1958
  • L'ordine economico nei pensatori ecclesiastici dell'Epoca moderna, Istituto di Storia economica dell'Università di Bari, Bari 1961
  • Origini del capitalismo lombardo: studi e documenti sull'economia milanese nel periodo ducale, Giuffrè, Milano 1961
  • Il pensiero economico dall'Antichità al Rinascimento, Istituto di Storia economica dell'Università di Bari, Bari 1963
  • Etica ed economia nelle dottrine e negli ideali dell'Età di mezzo, Istituto universitario di Scienze sociali, Trento 1964
  • La dottrina economico-sociale della Chiesa: dal Vangelo agli ultimi messaggi pontifici, ERI, Torino 1964
  • Saggi di storia del pensiero economico, Facoltà di Economia e Commercio di Verona, Verona 1965
  • Il pensiero sociale del Medioevo, Palazzo Giuliari, Verona 1968
  • I viaggi di Giovanni e Sebastiano Caboto, AZ editrice, Verona 1989
Carriera extra accademica

Fu iscritto al Partito Nazionale Fascista dal 1931; prestò giuramento al regime il 26 gennaio 1938. Fu, insieme a Giorgio Zanotto, tra i fondatori dell’Università di Verona, nonché preside della Facoltà di Economia e Commercio della medesima. Rimase ai vertici dell'ateneo scaligero - ove s'impose inoltre come caposcuola - sino alla nomina a presidente della Cassa di Risparmio di Verona, Vicenza, Belluno e Ancona (dal 1982 al 1986). Diede vita agli «Annali della Facoltà di Economia e Commercio»; diresse «Economia e storia», che per decenni fu la più importante rivista del settore; dette l’inizio ad una collana di studi di storia dell’economia, poi ripresi in sede nazionale. Nel 1971 ricevette, per il suo impegno nell’utilizzazione del latino o del mondo legato a quella cultura, il premio “Scipione Maffei”; nel 1980, per i suoi meriti scientifici, fu insignito del “Premio S. Zeno”. Ricoprì incarichi di prestigio in una decina di Accademie e di istituti culturali italiani, fu membro del Consiglio Superiore per gli archivi.

Riferimenti bibliografici
  • Annuario della R. Università degli Studi di Cagliari. Anno accademico 1937-1938, Prem. Tip. Ditta Pietro Valdés, Cagliari 1938
  • G. Borelli, Commemorazione di Gino Barbieri, in Atti e Memorie dell’Accademia di Agricoltura, Scienze e Lettere di Verona, 42, 1990-91, pp. 24-30
  • P. Pecorari, Gino Barbieri, storico della dottrina sociale della Chiesa, in Storia Economica, annata II numero 3, ESI, Napoli 1999
  • G. Zalin, Barbieri, Gino, in Dizionario Biografico dei Veronesi, secolo XX (a cura di G.F. Viviani), Fondazione Cassa di risparmio di Verona Vicenza Belluno e Ancona, Verona 2006
Riferimenti archivistici
  • Archivio Storico dell'Università di Cagliari, Regia Università degli Studi di Cagliari, Sezione II, Serie omogenee (1901-1946), s. Fascicoli del personale, Barbieri Gino

Autore/i: Cogoni Laura
Revisore/i: Todde Eleonora
Aggiornamento scheda: 2021-08-24