Baggio Gino

Gino Baggio si laureò in Medicina e Chirurgia a Padova, con pieni voti assoluti, il 6 giugno 1905. Dal novembre 1905 a giugno 1906 prestò servizio come volontario nell'Istituto di Anatomia patologica dell'Università di Torino diretta dal professor Pino Foà. Da giugno a ottobre 1906 fu a Dresda, interno nell'Istituto di Anatomia patologica del Friedrichastadt Krankenhauses. Rientrato in Italia, per qualche mese ritornò all'Istituto di Anatomia patologica di Torino poi, dal gennaio 1907 a marzo 1909, fu volontario presso la Clinica chirurgica di Roma. Vincitore di un concorso per titoli ed esami, da marzo ad agosto 1909 fu assistente effettivo all'Ospedale civile di Venezia.

Dall'agosto del 1909 a ottobre 1914 fu nuovamente nella Clinica chirurgica di Roma in qualità di assistente effettivo, e nel 1911 conseguì la libera docenza in Patologia speciale chirurgica presso l'Università della Capitale.

Nel 1914 fu nominato aiuto effettivo della suddetta clinica, dove rimase sino al gennaio del 1927. Nel frattempo, aveva conseguito la libera docenza in Clinica chirurgica e medicina operatoria (1925).

Nel '25 prese parte al concorso per la cattedra di Patologia speciale chirurgica bandito dall'Università di Cagliari, che fu annullato «per essere egli stato escluso dalla terna "mentre" aveva avuto ad unanimità, di tutti i commissari, il migliore giudizio fra tutti i concorrenti». L'anno seguente il concorso venne ripetuto, e Baggio fu giudicato vincitore: il 1° febbraio del 1927 venne nominato professore non stabile di Patologia speciale chirurgica nell'ateneo cagliaritano e nel 1930 conseguì la stabilità.

Durante l'anno accademico 1930-1931, Baggio ebbe anche l'incarico dell'insegnamento di Clinica chirurgica e Medicina operatoria, vacante in seguito alla morte del titolare, il professore e rettore dell'ateneo, Roberto Binaghi e dal 1° novembre del 1931, Baggio fu trasferito definitivamente alla detta cattedra, mentre quella di Patologia speciale chirurgica fu affidata al professor Francesco Putzu.

Nel 1935 fu trasferito presso l'Università di Pisa come ordinario di Clinica chirurgica generale e vi trascorse dieci anni. Poi, con Decreto Ministeriale 8 settembre 1945, Baggio fu nuovamente trasferito a Cagliari, ma il Ministero annullò il provvedimento e lo restituì a Pisa, lasciando scoperta la cattedra di Cagliari, la quale fu tenuta, per supplenza, dal professor Rodolfo Redi.

Collocato fuori ruolo dal 1° novembre 1952, il professor Baggio rimase in servizio a Pisa sino al collocamento a riposo, avvenuto il 1° novembre 1957.